Alla luce dell’evidente situazione di emergenza per la grave carenza di giudici nel distretto giudiziario di Asti, il Presidente della Commissione Lavoro Andrea Giaccone ha richiesto l’impegno del Governo a gestire in tempi brevi la ripresa delle normali attività giudiziarie civili e penali, dopo il fermo collegato al lockdown.
L’On Giaccone dichiara: “È insostenibile l’attuale situazione in cui, alla già nota mancanza di giudicanti del circondario del Tribunale di Asti, si è aggiunta la paralisi delle ordinarie attività giurisdizionali legata ai provvedimenti anti contagio da Covid-19. Condividiamo il disaccordo e le preoccupazioni degli avvocati e per questo motivo abbiamo presentato un ordine del giorno, a mia prima firma e sottoscritto anche da colleghi, nell'ambito dell'esame del decreto 28/2020, che è stato approvato dal governo”.
Gli impegni richiesti nell’ordine del giorno prevedono l’intervento del governo a supporto dell’ordinato svolgimento delle attività di udienza e la restituzione di un processo con modalità pubbliche e tempistiche compatibili con la ragionevole durata del medesimo, come previsto dall’articolo 11 della Costituzione.
“Considerate l’urgenza e l’importanza del tema, vigilerò e solleciterò il governo se necessario, affinché dia pronta attuazione all’ordine del giorno, per risolvere rapidamente il problema della giustizia del tribunale di Asti” conclude l’On. Giaccone.