Oggi è stata la grande giornata della mobilitazione studentesca nazionale.
Anche Asti è scesa in piazza, sotto la guida del Collettivo Studentesco Terzo Intermezzo, per chiedere l'ampliamento dei locali scolastici attraverso la riqualifica di stabili in disuso, l’assunzione di nuovo personale scolastico e l’assunzione a tempo indeterminato dei precari del mondo della scuola, con più garanzie per gli universitari.
La manifestazione si è svolta nell’area pedonale di piazza Alfieri e ha coinvolto una settantina di studenti di diverse scuole superiori di secondo grado astigiane e non, nel rispetto delle norme di distanziamento fisico e con l’uso delle mascherine.
Sono stati appesi striscioni davanti al Liceo Classico Alfieri e al Liceo A. Monti.
"Finita la manifestazione alcuni studenti, giunti in piazza Statuto, sono stati trattenuti dalla Polizia penitenziaria, carabinieri e digos che hanno chiesto i documenti a tutti i presenti. Avendo agito nei limiti dei permessi e della legge non ci hanno intimidito, continueremo a lottare", spiegano dal Collettivo studentesco.
Il Collettivo è nato durante la pandemia e ha svolto la sua prima mobilitazione il 2 giugno, per una "nuova normalità". Il 20 giugno è poi sceso in campo per la manifestazione antirazzista "Black Lives Matter".
La manifestazione di carattere nazionale si sposterà domani, 25 settembre, a Torino.