Nell’attesa di sapere, con l’ufficializzazione dei contenuti del nuovo DPCM (CLICCA QUI per leggere le indiscrezioni), se il governo attuerà una stretta ancor più restrittiva rispetto quella disposta a partire da domani dalla Regione Piemonte (divieto di uscire, salvo comprovate motivazioni urgenti o di lavoro, dalle 23 alle 5 del mattino successivo), ieri notte Asti ha vissuto la prima notte di ‘coprifuoco’ comunale con chiusura di numerose aree cittadine da mezzanotte e dieci alle quattro e cinquanta.
Gli scatti che accompagnano questo articolo sono stati realizzati da Efrem Zanchettin-MerfePhoto ieri sera dopo le 23, in attesa della prima nottata di blocco.
Come evidente guardando le immagini, rispetto a sabati sera ‘normali’ c’era decisamente meno gente per strada e nei locali, che hanno tutti chiuso diligentemente a mezzanotte. Anche in numero di auto parcheggiate in piazza Alfieri, è andato drasticamente in calo a partire da una mezz’ora prima dell’inizio del blocco.
Forze dell’Ordine in divisa e in borghese hanno vigilato sul rispetto delle norme.