Appresa la notizia dello sblocco dei cantieri per il completamento dell’autostrada Asti-Cuneo (CLICCA QUI per rileggere l’articolo), il sindaco di Asti Maurizio Rasero è tornato a sollecitare, per tramite di un post pubblicato sul suo profilo Facebook, la realizzazione del collegamento sud-ovest della città di Asti, mediante inserimento del finanziamento tra le opere complementari dell’autostrada “o con altre modalità se ugualmente efficaci”.
La tangenziale, scrive Rasero, è un’opera che “tutti i sindaci del sud della Provincia ritengono fondamentale per creare nello stesso tempo un collegamento sud-ovest dell’intera provincia astigiana, e permettendo così anche di raggiungere l’ospedale di Asti, senza dover passare per il centro città”.
“In questo modo – argomenta il primo cittadino astigiano – si potrebbe creare un collegamento funzionale tra due importanti direttrici urbane di ingresso nella città di Asti, ovvero di coso Torino-corso Ivrea da un lato e di corso Savona dall’altro, e consentire l’interscambio tra direttrici extraurbane rappresentate a sud dalla SS 231 (e l’autostrada A33 Asti-Cuneo) e a Ovest, dalla SS10 (e l’autostrada A21 Torino-Piacenza)”.
Il sindaco conclude poi affermando che la nuova viabilità porterebbe anche importanti vantaggi in termine di riduzione del carico ambientale, attraverso la la riduzione dell’inquinamento acustico e atmosferico, grazie alla conseguente riduzione del traffico veicolare nell’area urbana interessata e la riduzione dei tempi di percorrenza tra la zona nord ovest e sud ovest del territorio astigiano.