Il professor Walter Ricciardi, consulente del ministro Speranza da un paio di giorni nella bufera mediatica per via di alcune dichiarazioni rilasciate all’agenzia di stampa Ansa, non è l’unico uomo di scienza a chiedere un nuovo e ulteriore ‘giro di vite’ per contenere le varianti del Coronavirus in Italia, ipotizzando anche la possibilità di decretare un altro lockdown nazionale.
Identica richiesta, infatti, è stata avanzata nelle ultime ore da un documento inviato al premier Mario Draghi e al ministro della Salute Roberto Speranza dagli scienziati che compongono l’Italian Renaissance Team contro il Covid-19, formato a inizio pandemia dal Carlo Centemeri, farmacologo clinico dell'Università Statale di Milano, e che riunisce rappresentanti del mondo accademico, istituzionale e dell'industria.
Nel documento, come riportato da Repubblica.it, gli esperti chiedono misure immediate e generalizzate in base all'analisi degli ultimi dati dell'Istituto Superiore di Sanità che rivelano come le varianti del virus (in particolare quella inglese) - più contagiose rispetto a quella finora in circolazione - sia ormai diffusa su tutto il territorio nazionale. Le varianti, secondo quanto riportato nel documento, sarebbero presenti infatti “nell'88% delle regioni esaminate, con percentuali fino al circa il 60%. In circa il 20% di tutti i nuovi casi di Covid-19 sono state individuate le varianti che risultano più infettive”.
Tra i provvedimenti da adottare gli esperti chiedono di istituire l'obbligo di indossare sempre la mascherina FFP2 in tutti i luoghi chiusi, un numero maggiore di tamponi sulla popolazione, misure restrittive di “contenimento territoriale circoscritte, chirurgiche e circostanziate”, oltre a un maggior numero di vaccinazioni anti Covid. Non solo: gli esperti chiedono anche di considerare la possibilità di un nuovo lockdown nazionale, l'unico modo che ritengono davvero efficace, insieme alle vaccinazioni, per eliminare il Coronavirus.