Il Comune di Asti ha presentato istanza per il finanziamento di opere per un totale di € 4.959mila euro, senza cofinanziamento del Comune, grazie al decreto del ministero dell'Interno del 5 agosto 2020, che aveva stabilito le modalità di accesso ai fondi per interventi riferiti a opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio.
Le istanze dovevano essere presentate entro il 15 settembre 2020 e l’importo massimo richiedibile era di 5 milioni, in particolare, gli interventi potevano riguardare la messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico, la messa in sicurezza di strade, ponti e viadotti o la messa in sicurezza ed efficientamento energetico degli edifici, con precedenza per gli edifici scolastici, e di altre strutture di proprietà dell'ente.
È notizia di questi giorni del finanziamento degli interventi del Comune di Asti: a seguito di comunicato del 6 settembre 2021, la Direzione Finanza Locale del Ministero dell’Interno ha pubblicato l’elenco degli enti ammessi al contributo 2021, grazie allo scorrimento della graduatoria.
Il Comune di Asti ha visto finanziati 7 dei 10 progetti presentati per un totale di € 4.294.000 e più precisamente:
Intervento di manutenzione straordinaria su cavalcavia/cavalcaferrovia Giolitti - € 994.000,00
Intervento di nuova realizzazione di passarella pedonale in corso Savona parallela al ponte ferroviario sulla linea To-Ge - € 995.000,00
Interventi di manutenzione straordinaria su infrastrutture viarie in zona urbana - €169.000,00
Interventi di manutenzione straordinaria su infrastrutture viarie in zona extraurbana - € 986.000,00
Interventi di miglioramento delle condizioni di sicurezza degli edifici scolastici comunali – scuole dell’infanzia - € 350.000,00
Interventi di miglioramento delle condizioni di sicurezza degli edifici scolastici comunali – scuole primarie - € 450.000,00
Interventi di miglioramento delle condizioni di sicurezza degli edifici scolastici comunali – scuole secondarie di primo grado - € 350.000,00”.
Nel rispetto della scadenza prevista per il 16 settembre, il Comune ha già confermato l’interesse al contributo ed attende, pertanto, che il Ministero, con apposito decreto, stanzi i relativi finanziamenti.