Se il rapporto semestrale della Dia (Direzione Investiva antimafia), non porta buone notizia per Piemonte e Astigiano, questa mattina il Comune di Asti rende noto che la città si classifica al primo posto in Italia come il Comune con il maggior numero di misure di prevenzione della corruzione intraprese.
Nell’ambito del report annuale sul Rating Pubblico, cioè sulla misurazione della capacità amministrativa dei comuni capoluogo, redatta da Fondazione Etica, REP e Università LUISS, la complessa attività di prevenzione della corruzione e della trasparenza del Comune di Asti ottiene un importante riconoscimento.
"Il tema della legalità e della corretta impostazione dell’attività amministrativa, avviato da questa Amministrazione con il lavoro del segretario generale Giuseppe Formichella e del gruppo di supporto in materia di anticorruzione e trasparenza, viene quindi certificato come il più produttivo a livello nazionale per misure organizzative individuate e realizzate", spiega il sindaco, Maurizio Rasero.