/ Attualità

Attualità | 02 febbraio 2022, 12:39

L’Italia intera piange Monica Vitti, regina del cinema spentasi nel suo oblio

L’attrice, novantenne, si era da tempo ritirata a causa di una grave malattia neurodegenerativa

Monica Vitti in un'immagine tratta da "La ragazza con la pistola" (1968) di Mario Monicelli

Monica Vitti in un'immagine tratta da "La ragazza con la pistola" (1968) di Mario Monicelli

Il cinema italiano ed internazionale piangono la morte di Monica Vitti, icona della settima arte scomparsa questa mattina nella sua abitazione romana, dalla quale non si allontanava da tempo in conseguenza di una grave malattia neurodegenerativa che l’aveva colpita.

L’annuncio della scomparsa è stato dato da Walter Veltroni, su richiesta di Roberto Russo, dal 2000 marito dell’attrice dopo un lunghissimo fidanzamento di ben 27 anni. ''Roberto Russo, il suo compagno di questi anni, mi chiede di comunicare che Monica Vitti non c'è più. Lo faccio con grande dolore, affetto, rimpianto'', ha scritto l'ex segretario PD su Twitter.

La notizia della sua scomparsa si è diffusa rapidamente anche nella Sala Stampa del Festival di Sanremo, dove i giornalisti le hanno tributato un lungo applauso e Amadeus ha annunciato che il Festival la omaggerà nel corso della serata.

Monica Vitti, nome d’arte di Maria Luisa Ceciarelli, era nata a Roma il 3 novembre 1931 e con la sua inconfondibile voce roca ha contrassegnato almeno quattro decadi di grande cinema italiano. Spaziando, grazie al suo cristallino talento, dal genere drammatico (“L’avventura”, “La notte”, “L’eclisse” e “Deserto rosso”, tutti diretti tra il 1960 e il 1964 da Michelangelo Antonioni, che fu anche suo compagno di vita e le diede celebrità internazionale) alla commedia spesso con retrogusto amaro (indimenticabile in “La ragazza con la pistola” di Mario Monicelli, “Dramma della gelosia (tutti i particolari in cronaca)” di Ettore Scola e nei film girati in coppia con l’altro grande mattatore della ‘commedia all’italiana’, ovvero Alberto Sordi). L’ultima pellicola cinematografica in cui ha recitato è stato “Scandalo segreto” (1990), da lei anche diretto, mentre in televisione è ancora comparsa in “Ma tu mi vuoi bene?”, miniserie TV diretta da Marcello Fondato nel 1992.

La sua ultima apparizione pubblica risale invece al 2001, quando fu ricevuta al Quirinale per la consegna dei David di Donatello.

Gabriele Massaro

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium