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Politica | 31 maggio 2022, 19:55

Elezioni, Giuseppe Conte ad Asti: "Comunali fondamentali per scegliere bene l'Amministrazione che investirà i fondi PNRR" [GALLERIA FOTOGRAFICA E VIDEO]

Il leader del Movimento 5 Stelle ed ex premier oggi in città, per appoggiare i pentastellati locali e sostenere la candidatura a sindaco di Paolo Crivelli

Alcuni momenti del comizio di questa sera in piazza Roma (Galleria fotografica a cura di Merfephoto - Efrem Zanchettin)

Alcuni momenti del comizio di questa sera in piazza Roma (Galleria fotografica a cura di Merfephoto - Efrem Zanchettin)

Pomeriggio astigiano quello di oggi per il leader del Movimento 5 Stelle ed ex premier Giuseppe Conte.

In vista delle Amministrative del 12 giugno, dopo aver fatto tappa ad Alessandria, Conte è arrivato ad Asti, per sostenere il locale M5S guidato dal capogruppo Massimo Cerruti e la candidatura a sindaco di Paolo Crivelli, per il centrosinistra.

L’ex premier ha incontrato attivisti ed elettori in piazza Roma. Per l’occasione è stato accompagnato dall’europarlamentare Tiziana Beghin, dalla ministra delle Politiche Giovanili Fabiana Dadone (arrivata ad Asti sabato scorso, QUI l'articolo) dai senatori Airola e Matrisciano, dai deputati Carabetta, Crippa, Serritella e dalla ex sindaca di Torino Chiara Appendino.

Di seguito, la videointervista realizzata da Gabriele Massaro con Giuseppe Conte e ampi stralci delle dichiarazioni rese dall'ex premier durante il comizio. Ci scusiamo con i lettori per un lieve sfasamento audio-video, dovuto a un problema tecnico.

Le dichiarazioni del leader Conte

“Con i fondi del PNRR abbiamo combattuto una battaglia che sembrava impossibile da vincere, eppure abbiamo portato a casa il risultato”, ha esordito Conte. 

"Siamo riusciti a ottenere importanti finanziamenti, che però ora devono essere spesi nel modo corretto. Le elezioni amministrative sono fondamentali in tutta Italia, per scegliere amministrazioni che possano investire al meglio questi fondi, ovvero nell'interesse della comunità".

L'ex premier ha toccato anche il tema particolarmente sentito dei roghi in via Guerra.

"C'è una bella quota di fondi anche per Asti: si potranno fare belle cose ed è fondamentale scegliere bene l'Amministrazione che saprà gestirli. Gli astigiani soffrono anche per via dei roghi tossici, so di centinaia di interventi dei vigili del fuoco. Volete continuare con questa prospettiva?", ha domandato ai presenti in piazza.

L'incubo recessione e la povertà dilagante

"C'è il rischio reale di recessione nel nostro paese. Non possiamo permetterci distrazioni", ha detto.

"Il 12% dei lavoratori italiani è povero - ha detto - Lavorano tutto il giorno e ricevono paghe da fame, lo sappia bene Confindustria. Date il giusto salario ai lavoratori e troverete persone disposte a lavorare". 

"Come si sopravvive con 4 euro lordi l'ora? - ha aggiunto - Dobbiamo approvare subito la legge sui salari minimi, dobbiamo varare la politica dei redditi. E' sempre più difficile arrivare a fine mese, con paghe da fame e caro vita. L'intero ceto medio si sta impoverendo. Bisogna avere coraggio e determinazione. Sarà un vantaggio per tutti, rischiamo di andare tutti a fondo e invece ognuno di noi deve fare la sua parte adesso, come durante la pandemia".

L'ombra delle guerre

"La corsa al riarmo è una follia - ha aggiunto Conte - Tutto l'Occidente ha pensato che fosse la soluzione”. Lo ha detto riflettendo sui nuovi scenari globali, dati i conflitti in Ucraina. 

Abbiamo detto no al riarmo e lo abbiamo fatto solo noi – ha aggiunto – e per questo siamo stati insultati. Ora, piano piano, ci stanno dando ragione. La pace diventerà una moda. Non possiamo permetterci che la pace diventi uno slogan: occorrono perseveranza e determinazione per portare a termine gli obiettivi”.

"La città del noi"

Gli ha fatto eco anche Massimo Cerruti: "Non basta avere i soldi. E lo dico anche alla Cassa di risparmio, qui vicino. Bisogna saperli usare bene, da parte di persone che pongono l'interesse pubblico davanti a quello personale".

"Ciascuno di noi - ha aggiunto il consigliere Giorgio Spata - ha messo da parte un po' di se stesso per un bene più alto, dare vita a una coalizione che cambierà questa città, che ormai è un dormitorio. Questa città ha bisogno di Paolo Crivelli sindaco per diventare la città dell'ospitalità e del noi".

"Conte si è preso cura del nostro paese - ha aggiunto il candidato a sindaco Paolo Crivelli - e noi siamo onorati di ospitarlo in città oggi. Cercheremo di prenderci cura di Asti come ha fatto lui con il nostro paese".

Massaro - Testa


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