"Sono 44 i Consigli e le Giunte comunali del Piemonte che si sono mobilitati per chiedere il ritiro del Ddl 'Allontanamento zero', presentato dalla Giunta Cirio".
A dichiararlo la consigliera regionale Monica Canalis e il presidente del Gruppo Pd in Consiglio regionale Raffaele Gallo
Si tratta dei Comuni di Torino, Cuneo, Verbania, Moncalieri, Collegno, Settimo, Grugliasco, Pinerolo, Chieri, Savigliano, Bra, Saluzzo, Rivalta, Piossasco, San Mauro, Alpignano, Rivarolo, Leinì, Santena, Gassino, Druento, Bruino, Cumiana, Luserna, Villanova d'Asti, None, Strambino, Sant’Antonino, Torre Pellice, Airasca, Piobesi, Osasco, Oulx, Candia, Nomaglio, Massello, Rueglio, Lauriano, Baveno, Castelletto Ticino, Vigliano Biellese, Verrone, Valdilana, Calamandrana. Oltre al Consiglio della Città Metropolitana di Torino, che rappresenta 2,2 milioni di abitanti.
"Questi enti, spiegano i consiglieri regionali, nei mesi scorsi, hanno approvato un Ordine del Giorno di contrarietà alla proposta legislativa della Giunta piemontese. E molti altri Comuni si esprimeranno al primo Consiglio utile. Come può il Presidente Cirio ignorare questo appello dei territori, che ha carattere civico e non solo politico?".
Secondo i consiglieri anche la società civile si sta allertando: "Associazioni di famiglie affidatarie, quasi 100 docenti universitari, i sindacati, gli ordini professionali, i magistrati e le camere minorili, l'alleanza delle cooperative, la procuratrice del Tribunale per i minorenni, molti esponenti ecclesiastici. Non lasciamoli inascoltati come è accaduto per la legge regionale sul Gioco d'Azzardo Patologico".
"Ogni bambino ucciso o maltrattato è un fallimento della società. Ecco perché in Piemonte è sbagliato parlare di “allontanamento zero”. Tante piccole vittime di infanticidio sarebbero vive e tanti bambini e ragazzi sarebbero cresciuti in un contesto sereno, se i servizi fossero stati messi in condizione di intervenire in tempo. Potenziamo i progetti e i servizi, per garantire un maggior accompagnamento alle famiglie fragili, ma anche per garantire, come extrema ratio, gli allontanamenti dei minori dalla famiglia, laddove sia necessario".
Per il momento il Partito Democratico ha depositato 37 emendamenti di merito e 278 emendamenti ostruzionistici
"Sulla tutela dei minori dovremmo unirci e non dividerci, per questo, invece di proseguire la discussione in Aula, chiediamo di ritirare il Disegno di legge e di avviare un tavolo di lavoro bipartisan per redigere un Piano per l’Infanzia e l’Adolescenza in Piemonte, che metta nuove risorse e investa sui servizi".