La pro Loco di San Marzanotto prosegue le sue serate culturali.
Nei giorni scorsi, Agnese Argenta ha illustrato il radicamento di due famiglie sul territorio: gli Argenta e i Maggiorotto.
Entrambi i capostipite delle due famiglie si sono insediati nella seconda metà del Seicento sul territorio, acquistando cascine e terreni; uno sull’attuale Serra di San Domenico e l’altro in val Donata.
Disponevano di capitali ingenti tanto che i due capostipite erano denominati dal parroco del tempo “nobile o messer” e per le donne “madonna”. Da questi due capostipiti si sono diramati i vari rami di tutti gli attuali Argenta e Maggiorotto di San Marzanotto, senza contare quelli che si sono sparsi in altre località, anche all’estero.
Sono stati messi a fuoco alcuni personaggi degni di nota delle due famiglie. Nel salone Museo del territorio della Pro Loco erano presenti numerosi discendenti delle due famiglie che hanno seguito con attenzione i vari passaggi e si sono molto interessati ai due grandi alberi genealogici, di quattro metri ciascuno che comprendevano tutti gli Argenta e i Maggiorotto vissuti su queste colline ed ognuno ha potuto ricostruire le proprie radici.