Sabato 13 maggio, alle ore 21, il Museo Diocesano - San Giovanni di Asti ospiterà il concerto "Oriente Occidente - un dialogo in musica" del Gruppo di musica antica La Ghironda. La serata offrirà un viaggio nella storia della musica medievale, alla scoperta della ricchezza e dell'importanza del dialogo interculturale.
Il concerto è ispirato alla convivenza tra diverse culture che si è sviluppata nell'epoca medievale, soprattutto in Al-Andalus, la parte meridionale della Spagna occupata dall'espansione islamica. Qui, Cristianesimo, Ebraismo e Islamismo convivevano pacificamente e influenzavano l'arte e la cultura l'uno dell'altro.
Nel XIII secolo, presso la corte di Alfonso X El Sabio, furono ospitati musici di diverse culture e religioni, a cui il sovrano diede l'incarico di comporre canzoni popolari in lingua gallego-portoghese, raccolte nelle Cantigas de Santa Maria. Queste influenze si diffusero anche nella produzione dei primi trovatori, come Guglielmo X di Aquitania.
Il concerto della Ghironda ripercorre questo percorso culturale attraverso musiche arabe ed ebraiche tradizionali, canti tratti dalle Cantigas de Santa Maria e canti dei pellegrini medievali fino alla poetica dei trovatori provenzali del XIII/XIV secolo. L'esecuzione musicale sarà accompagnata da letture che ripercorrono i momenti salienti di questa storia.
L'ingresso al concerto è gratuito, ma sarà possibile fare un'offerta volontaria a favore della Caritas Diocesana. Un'occasione da non perdere per scoprire la ricchezza della musica antica e per riflettere sulla necessità del dialogo e della tolleranza tra culture diverse.
I Musici:
Florio Michielon: Ghironda, Liuto, Saz, Rebab
Aba Rubolino: Viella da braccio
Luisa Besenval: Flauti
Maurizio Perissinotto: Citerna, Liuto
Pietro Ponzone: Percussioni antiche
Le Voci:
Marzia Grasso
Andrea Marello
I Lettori:
Luca Capello
Tiziana Miroglio