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La Giunta Comunale ha deliberato all'unanimità di accettare la donazione del fucile da fanteria "Vetterli-Vitali 1877" completo di baionetta, offerto dal signor Armanno Armanni.
La donazione è finalizzata all'arricchimento della Collezione Civica del Museo del Risorgimento.
Il fucile in questione, un modello Vetterli-Vitali con il marchio Torino 1877, è un'arma che risale agli anni successivi alla proclamazione del Regno d'Italia, quando fu necessario sostituire il Carcano Mod. 67 ad ago. La scelta cadde sul fucile svizzero Vetterli Modello 1869, prodotto per l'Italia in versione monocolpo. Tuttavia, questa soluzione si rivelò presto inadeguata rispetto ai contemporanei fucili europei, e quindi il Regio Esercito decise di adottare il sistema a ripetizione manuale ideato dal capitano di artiglieria Giuseppe Vitali per i suoi Modello 1870, ottenendo così il Modello 1870/87.
Il signor Armanni, residente ad Asti, ha espresso la volontà di donare l'arma al Comune di Asti tramite una lettera datata 5 maggio 2023.
Nel suo scritto, il donante ha dichiarato che l'arma ha un valore monetario modesto di circa 800 euro e che la donazione non impatta il patrimonio familiare né la sua situazione economica.
Con questa accettazione, il Comune di Asti potrà arricchire la Collezione Civica del Museo del Risorgimento con il fucile da fanteria "Vetterli-Vitali 1877" completo di baionetta, testimone di un periodo storico importante per l'Italia.
Alessandro Franco