A Canelli, domenica 18 giugno, alle 17, nella Sala Enzo Aliberti della Biblioteca G. Monticone, lo scrittore Marino Magliani presenterà il suo ultimo emozionante romanzo “Il bambino e le isole (un sogno di Calvino)” (editore 66thand2nd), in dialogo con Marco Branda.
Si tratta di un omaggio alla letteratura dove compaiono molteplici figure di scrittori e, come protagonisti, Walter Benjamin, Carlo Levi e Italo Calvino, che l’autore ricorda nel centenario della nascita.
"Un viaggio che, tra personaggi veri e immaginari, porta il lettore davanti alla vastità del mare, a scoprire la terra da Capo Mele ad Alassio, da Albenga fin verso Ponente, Oneglia e Porto Maurizio e infine ancora a Sanremo, per lo struggente incontro dell’io narrante con la madre", raccontano dalla biblioteca.
Tante sono le tematiche che emergono in questo straordinario e originale romanzo. Difficile trovare le parole per descriverne la bellezza.
Ogni pagina di Marino Magliani possiede le brezze della Liguria e rivela un’inconsueta poeticità confortante. Lo stile della sua scrittura ha una potenza evocativa struggente che riesce a far risuonare nel lettore i luoghi dell’anima.
L'autore
Marino Magliani è nato a Dolcedo e ha trascorso gran parte della vita fuori dall’Italia. Oggi vive tra la sua Liguria e la costa olandese, dove scrive e traduce. È autore di numerosi libri tra cui “Quella notte a Dolcedo” (Longanesi 2008), “L’esilio dei moscerini danzanti giapponesi” (Exòrma 2017) e “Prima che te lo dicano altri” (Chiarelettere 2018). Con il romanzo “Il cannocchiale del tenente Dumont” (L’Orma, 2021), è stato tra i 12 finalisti al Premio Strega 2022.
L'ingresso all'incontro è libero.