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Attualità | 23 giugno 2023, 17:50

Al via la tre giorni tutta astigiana dedicata ai parà. Rasero: “Orgogliosi di accogliere questo evento” [GALLERIA FOTOGRAFICA E VIDEO]

Attese in città oltre 10mila persone. Il Prefetto: “Un onore ospitare il raduno della ripartenza”

Galleria fotografica a cura di Merfephoto - Efrem Zanchettin

Galleria fotografica a cura di Merfephoto - Efrem Zanchettin

Con l'alzabandiera e i primi lanci in piazza Alfieri ha preso il via la tre giorni del XXIX raduno nazionale dei Paracadutisti, in programma ad Asti da oggi, venerdì, e fino a domenica 25 giugno, per cui sono attese oltre 10mila persone. 

“Torna dopo una lunga assenza il raduno nazionale dei paracadutisti, quello della ripartenza - annota il prefetto di Asti, Claudio Ventrice - penso che sia di buon auspicio farlo ad Asti, dopo la pandemia abbiamo bisogno di allegria e rinascita. Un onore per la città, per cui abbiamo sinergicamente lavorato per assicurare l’ordine e la sicurezza pubblica”. 

A fargli eco il sindaco di Asti e presidente della Provincia, Maurizio Rasero:Asti e la sua provincia sono orgogliosi di accogliere questo evento, per cui è stata creata una rete sinergica tra istituzioni e realtà. Sarà una festa, anche nel ricordo dei caduti”. 

“E’ un’occasione ottima per ripartire, dopo l’ultimo raduno del 2018 di Vittorio Veneto - commenta il presidente dell’Associazione Nazionale Paracadutisti, il Generale Marco Bertolini, omaggiato con un’opera dell’artista Filippo Pinsoglio - la prima zona di lancio d’Italia”. 

Presenti in conferenza stampa anche i deputati astigiani Marcello Coppo e Andrea Giaccone

“Un onore per la città ospitare questo grande evento - hanno ricordato i due deputati - una città viva, accogliente, che coniuga iniziative alle tradizioni locali. Possiamo far conoscere l’astigianità a tutti coloro che ci faranno visita”. 

 

IL PROGRAMMA A PARTIRE DA QUESTA SERA 

La serata di oggi prosegue con l'apertura del villaggio "Folgore" in piazza Campo del Palio e alle 21 con una serata musicale animata dalla Cerot Band in versione allargata.

Domani, sabato 24 giugno alle 10 si terrà la premiazione dei lavori fatti dalle scuole che verranno esposti un una sede individuata con la Fondazione Asti Musei. Alle 14.30, allo stadio, il lancio paracadutisti che si concluderà con un bandierone di oltre 1600 mq. Alle 17, Santa Messa in Collegiata. Alle 21, sfilata dei rioni, borghi e comuni del Palio con sbandierata e un momento musicale.

Domenica 25 giugno sarà il momento clou: dalle 9 ammassamento dei reparti e alle 10 inizio della sfilata dalla zona di Santa Caterina. Il corteo percorrerà corso Alfieri, piazza l Maggio, Viale alla Vittoria, con arrivo in piazza Alfieri alle 11. Verso le 12.30 ci sarà il termine dello sfilamento, con l'aviolancio dei paracadutisti e i discorsi delle autorità. Alle 13 il pranzo presso il villaggio e alle 16.30 l'ammainabandiera che sancirà il termine della manifestazione.

Nel villaggio di piazza Campo del Palio saranno invece presenti 17 pro loco che daranno vita, nei giorni del raduno a delle vere e proprie "mini sagre" con un ricco menù.

L'ALZABANDIERA E I PRIMI LANCI

Questo pomeriggio, dopo la cerimonia dell'Alzabandiera, tutti con gli occhi rivolti al cielo per ammirare la discesa dei cinque parà (Bruno Scagliola, Bruno Vincenzo, Di Pietro Corrado e Paolo Filippini e il decano Claudio Borin, 81 anni) che si sono lanciati sulla piazza tra l'entusiasmo della folla presente. Il video racconto a cura di Betty Martinelli.

 

LA MOSTRA A PALAZZO MAZZETTI 

Fino a domenica ad Asti, a Palazzo Mazzetti, la mostra "Le incredibili gesta del vittoriese Alessandro Tandura, ardito, paracadutista, sabotatore e spia della Grande Guerra". Tandura è stato il primo paracadutista al mondo in azione di guerra. Il lancio da 1.600 piedi avvenne tra la notte dell'8 e 9 agosto 1918, a bordo di un aereo Savoia-Pomilio SP.4 del Gruppo speciale Aviazione I. Fu insignito per i suoi tre mesi di spionaggio oltre Piave della medaglia d'oro al valor militare cui si aggiunsero nel corso della sua carriera due medaglie d'argento, una in Libia e una in Somalia, tre croci di guerra, una promozione per meriti speciali da tenente a capitano degli Alpini e una sul campo da capitano a maggiore delle truppe coloniali. La mostra potrà essere visitata gratuitamente questo weekend. 

 

ECCELLENZE DEL TERRITORIO A CIELO APERTO 

Protagonisti anche i vini astigiani, grazie a Coldiretti. “Crediamo fermamente in questo territorio e nei suoi grandi prodotti - ha affermato la presidente Coldiretti Asti, Monica Monticone - Vogliamo valorizzare le nostre eccellenze enogastronomiche”. In piazza Campo del Palio, infatti, ci sarà una grande enoteca a cielo aperto, con banchi di assaggio. 

 

IL PALIO DI ASTI AL CENTRO 

“Domani allo stadio ci saranno con entusiasmo i nostri eccellenti sbandieratori e musici, la sera si terrà la sfilata del corteo storico - ha concluso Giorgia Mancone, presidente del Collegio dei Rettori - i visitatori potranno godere di un bello scorcio della nostra amata manifestazione: il Palio di Asti”. 

 

MA C'E' CHI DICE NO... 

Il netto contraltare dell'entusiastica accoglienza che gli astigiani hanno riservato ai parà è rappresentato dai volantini antimilitaristi preparati dall'Assemblea Antifascista Asti. Un durissimo manifesto di condanna, distribuito mercoledì in occasione del mercato e quest'oggi affisso in piazza Alfieri, a pochi metri dalla sede dei lanci (CLICCA QUI per rileggere l'articolo)

Elisabetta Testa

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