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Attualità | 28 luglio 2023, 11:52

Un progetto turistico che parte da Calliano e coinvolge 18 Comuni

"True sounds. Suoni dal cuore del Monferrato", parla di accoglienza diffusa con Sistema Monferrato

Ph Piemonte Gravel

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Un progetto turistico pensato e lanciato dal Comune di Calliano Monferrato. coinvolge, al momento, 18 paesi abbracciati tra le colline di Astigiano e Casalese. 

 “True Sounds. Suoni dal cuore del Monferrato” è il titolo del progetto di “Accoglienza diffusa”, che parte dal concetto di “Albergo Diffuso” (di Giancarlo Dallara esperto di marketing turistico) per espanderlo ad un’area vasta.

Attualmente sono coinvolti: Alfiano Natta, Altavilla Monferrato, Casorzo Monferrato, Calliano Monferrato, Castagnole Monferrato, Castell’Alfero, Frinco, Fubine Monferrato, Grana Monferrato, Grazzano Badoglio, Montemagno, Ottiglio Monferrato, Penango, Portacomaro, Scurzolengo, Tonco, Viarigi e Vignale Monferrato.

Filo conduttore di “True Sounds. Suoni dal cuore del Monferrato” è la pulsante sonorità di questi luoghi, a cominciare dal gioco del tamburello vero e proprio cuore pulsante di molti paesi. Per continuare coi suoni legati alla natura, all’artigianato, all’attività contadina ed ai nuclei abitati. Un paesaggio da ascoltare ed interpretare come “assaggio di paese” e non solo come un bel vedere ma un territorio da vivere attivando tutti i cinque sensi.

Sul progetto è intervenuto Fabio Carosso, vicepresidente della giunta regionale: "In tutto il Monferrato c’è fermento ed in questa zona in particolare si sta testando anche un modello partecipato tra pubblico e privato, che insieme stanno creando una nuova offerta turistica. Qui è tangibile la crescita del territorio e l’ambizione a fare bene. Tutto fa pensare che qui possa nascere un nuovo distretto del benessere, tra la provincia di Asti e di Alessandria, dove il turista sarà coccolato e guidato in borghi e cantine a scoprire le nostre autenticità. Creata l’offerta turistica sarà fondamentale il coinvolgimento delle ATL per una promozione internazionale", spiega.

L’Accoglienza Diffusa è una forma di organizzazione, gestione, promozione e commercializzazione di un'offerta proposta da una rete di imprese (non solo ricettive) attive su un preciso territorio che, grazie ad un’azione di “marketing liquido” coinvolgerà nel tempo nuove aree, senza mai snaturare l’idea di partenza.

I due “partner in crime” del neonato progetto sono il Comune di Calliano Monferrato, che dai primi mesi dell’anno ha contattato e coinvolto numerosi Comuni ed Associazioni, e Sistema Monferrato, il consorzio di operatori turistici riconosciuto dalla Regione Piemonte.

Soddisfatto il sindaco di Calliano, Paolo Belluardo: "Grande è l’entusiasmo dei nostri operatori, che hanno capito di non essere soli e di far parte di un gruppo di lavoro in costante crescita. In paesi dove un tempo non c’erano posti letto oggi stanno aprendo relais ed agriturismi di charme. Nei nostri ristoranti si sente sempre più parlare straniero. È indubbiamente motivo d’orgoglio e di soddisfazione essere stato il promotore di questa iniziativa".

"Erano anni che il nostro Consorzio non si impegnava concretamente in questa porzione di Monferrato. Poi una serie di concomitanze (bandi vinti ed investimenti) ci ha convinti a scommettere su questa zona. Ci presenteremo con un’offerta inizialmente rivolta ad un turismo per famiglie e per over 50, sia sul mercato italiano che su quello nordico. I tempi sono maturi e siamo fiduciosi sul risultato. Dobbiamo impegnarci ad affinare l’accoglienza e lavorare sulla promocommercializzazione non solo per raccontare il territorio, ma anche per comunicare i servizi e le esperienze che si possono vivere in questi luoghi fantastici, molti dei quali in area Unesco" conclude Andrea Cerrato, presidente del Consorzio Sistema Monferrato.

Dai primi confronti con gli Amministratori, il progetto è entrato nell’operatività a maggio con un incontro “mirrormood” a cui hanno partecipato oltre 50 operatori della filiera turistica. Mirrormood è il metodo di animazione della comunità di Liana Pastorin, architetto esperta di comunicazione, che ha recepito da ciascuno il raccontato personale del Monferrato, la propria esperienza e visione di accoglienza. Quanto emerso è stato quindi affidato a quattro tour operator incoming: Monferrato Travel, IC World, Stile Divino Italy e Stravacanze. In questo mese mese, grazie alla regia del direttore tecnico Roberta Cattarin, stanno prendendo forma i primi pacchetti turistici ed experience day.

Alcuni di questi sono già in fase di commercializzazione a livello di test. Molti sono i temi oggetto della nuova offerta in questa porzione del Monferrato: dai profumi delle erbe officinali alle esperienze gourmet, dalla nocciola ai pic-nic in vigna alle vendemmie didattiche, dai giochi sugli sferisteri al survival ed ai tour in Vespa. Come indicano tutti i trend, la sostenibilità è già un must soprattutto nel campo della mobilità.

Per questo motivo il progetto ha attivato tracciatori di percorsi e-bike per proporre circuiti adatti a famiglie, nonché agli sportivi che, abbandonato l’asfalto, attraverseranno uno dei più estesi e panoramici vitigni del Piemonte. Entro il mese di ottobre, venti proposte saranno pronte per essere presentate al TTG di Rimini, la più importante fiera internazionale del Turismo in Italia, e poi all’ITB di Berlino e WTM di Londra.

Redazione

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