![Nomine ad Asti, Malandrone attacca: "Serve rispetto per le istituzioni, non premi di fedeltà"](https://www.lavocediasti.it/fill/90/90/fileadmin/archivio/lavocediasti/2024/11/uniastiss1.jpg "Nomine ad Asti, Malandrone attacca: "Serve rispetto per le istituzioni, non premi di fedeltà"")
Il Comune di Asti conferma che l'accensione degli impianti di riscaldamento sarà domenica 22 ottobre senza ulteriori proroghe.
Il sindaco Maurizio Rasero e l'assessore competente, Luigi Giacomini, ricordano che rimane la totale autonomia nella gestione degli orari e della durata dell’accensione giornaliera nel rispetto dei limiti previsti dalla normativa regionale.
Lo slittamento dal 15 al 22 ottobre era stato voluto dal sindaco a fronte dell’emergenza energetica in atto, della qualità dell’aria rilevata in questi giorni e del clima mite di ottobre.
"L’ordinanza - aveva ricordato Rasero - risponde agli obiettivi dell’Amministrazione di tutela della qualità dell’aria, visto che gli impianti termici a uso civile costituiscono una rilevante, anche se non la principale, fonte di emissione di inquinanti atmosferici".
Esentati dal provvedimento sono comunque ospedali, cliniche, case di cura e ricovero per anziani e minori, nonché le strutture per l’assistenza