/ Eventi

Eventi | 25 ottobre 2023, 12:47

In piazze per la pace con "Cessate il fuoco" e la Rete Welcoming Asti

Sabato 28 ottobre dalle 10.30, flash mob in piazza San Secondo con le bandiere della pace

In piazze per la pace con "Cessate il fuoco" e la Rete Welcoming Asti

Ad Asti, sabato 28 ottobre un richiamo alla Pace con la rete Rete Welcoming Asti", alle 10.30 in piazza San Secondo.

Un grido di pace si alza nell'aria, e si diffonde attraverso le parole "Cessate il fuoco! Pace, negoziato, disarmo." Queste parole racchiudono i sentimenti e le speranze della Rete Welcoming Asti, che invita caldamente la popolazione a unirsi a un importante presidio/flashmob.

"In questa giornata, scrivono gli organizzatori, le bandiere della pace saranno il simbolo di un mondo migliore, un richiamo a una soluzione che deve trionfare. La pace non dovrebbe essere il risultato di conflitti sanguinosi, ma una prospettiva concreta, una realtà possibile in tutti gli angoli del mondo".

Il negoziato è la chiave per raggiungere la pace. Riconoscere la verità storica e gli errori commessi, e sostituire la logica della guerra con il dialogo e la diplomazia, è essenziale per costruire un futuro di pace.

"Il disarmo è oggi più urgente che mai. Di fronte ai missili che distruggono ospedali e colpiscono giovani inermi durante feste, il disarmo è la via da percorrere verso una nuova armonia mondiale. Ridurre le spese militari può tradursi in maggiori risorse per la sanità pubblica, l'assistenza sociale, l'istruzione e altri servizi essenziali. Nel contesto globale, afflitto da numerose guerre e violenze, non possiamo rimanere spettatori passivi di quanto accade in Palestina e Israele. L'escalation di violenza in corso ha causato numerose vittime civili e una crisi umanitaria senza precedenti. La comunità internazionale deve intervenire per porre fine a questa tragedia".

Il 28 ottobre sarà  un'occasione per unirsi alla comunità, dimostrare che la pace è possibile e che è necessario fermare la violenza e proteggere i civili. "Nessuna parola è sufficiente per esprimere la profondità del dolore e delle preoccupazioni che molte persone provano in questi momenti, ma l'unità nella lotta per la pace è un messaggio potente".

La Rete Welcoming Asti è in sintonia con altri movimenti pacifisti, tra cui il manifesto/appello della Rete italiana Pace e Disarmo "Fermiamo la guerra, riprendiamo per mano la pace" e l'appello della Fondazione Perugia Assisi per la cultura della pace "Fermiamo le stragi". Queste organizzazioni condividono la stessa visione di speranza e di cambiamento.

L'invito è aperto a tutti possibilmente con la bandiera della pace.

Hanno aderito: ACLI Asti, ANPI Asti, ARCI, Asti-Cuneo, CGIL, Caritas Asti, Libera Asti, Find The Cure, Tempi di fraternità, Casa del Popolo-A sinistra, Donne Democratiche Asti, Rete Asti Cambia, Passi solidali, Pastorale Migranti Asti, Noix de Kola, Pastorale sociale e del lavoro, Legambiente, Centro missionario diocesano.

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium