Gli atleti di boccia paralimpica di Asti stanno affrontando una situazione critica. Lo denunciano i consiglieri Malandrone, Briccarello e Bosia, in un’interrogazione al Comune dove hanno evidenziato la mancanza di spazi di allenamento adeguati per questi atleti.
Una storia di successo in pericolo
Nonostante le difficoltà, gli atleti astigiani hanno ottenuto risultati straordinari a livello regionale e nazionale. Luca Pilati è vice campione regionale per la categoria BC1. Matteo Tosetti e Giulia Marchisio sono atleti di livello nazionale, con Matteo primo nel ranking nazionale per la categoria BC4 e Giulia seconda per la categoria BC3.
Entrambi hanno ottenuto ottimi risultati nei campionati assoluti italiani degli ultimi tre anni e hanno partecipato a diversi World International Challenger con successo.
Tuttavia, la mancanza di spazi di allenamento sta mettendo a rischio questi successi. Se non si possono allenare, è chiaro che questa magnifica storia è destinata a finire.
Un appello al Comune
Malandrone, Briccarello e Bosia hanno posto una serie di domande al Comune di Asti, chiedendo quali iniziative siano state intraprese per affrontare la mancanza di spazi di allenamento per gli atleti di Boccia paralimpica. Hanno chiesto cosa stia facendo il Comune per individuare una palestra adeguata per gli allenamenti dei ragazzi e quali misure siano state prese per garantire che gli atleti di Boccia paralimpica possano allenarsi costantemente.
Hanno anche chiesto quali siano i piani dell’Amministrazione Comunale per sostenere gli atleti di Boccia paralimpica nel perseguimento dei loro obiettivi sportivi e come si intenda evitare che la mancanza di spazi di allenamento influisca negativamente sulle prestazioni degli atleti. "Cosa può fare l'Amministrazione Comunale per garantire che questa situazione non pregiudichi il futuro di questi talentuosi atleti e la loro possibilità di rappresentare la nostra città a livello internazionale?" si legge nell'interrogazione -
"La risposta del Comune di Asti a queste domande sarà cruciale per il futuro degli atleti di Boccia paralimpica. La città ha l’opportunità di valorizzare questa esperienza unica e di sostenere gli atleti nel loro percorso verso le Paralimpiadi di Parigi 2024. Non possiamo credere che Asti voglia lasciarsi sfuggire questa possibilità" concludono i consiglieri comunali.