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Economia e lavoro | 30 novembre 2023, 11:43

Motion control: facciamo il punto sui micromotori

L’automazione industriale si basa sull’utilizzo di una serie di sistemi e tecnologie all’avanguardia, tra cui moderne soluzioni di motion control come i micromotori.

Motion control: facciamo il punto sui micromotori

L’automazione industriale si basa sull’utilizzo di una serie di sistemi e tecnologie all’avanguardia, tra cui moderne soluzioni di motion control come i micromotori.

Si tratta di dispositivi caratterizzati da dimensioni particolarmente compatte, in grado di assicurare performance ottimali in termini di affidabilità, potenza, precisione e dinamicità.

Questi sistemi sono ampiamente utilizzati in diversi ambiti, soprattutto in alcune applicazioni specifiche di robotica e nel settore medicale, per esempio per realizzare gli strumenti dei laboratori odontotecnici.

Disponibili in vari modelli e configurazioni, i micromotori rispondono a delle esigenze specifiche nelle meccaniche miniaturizzate, assicurando un elevato valore aggiunto in molteplici attività e contesti. 

Caratteristiche e principali tipologie di micromotori

 Per disporre di un’ampia varietà di scelta, è possibile valutare la proposta di micromotori di Servotecnica, azienda con oltre 40 anni di esperienza nel campo dell’automazione industriale.

Tra le soluzioni disponibili ci sono i micromotori coreless brushless, dispositivi che garantiscono una bassa inerzia, un’elevata silenziosità di funzionamento e un’alta efficienza. Questa tecnologia assicura diversi vantaggi, tra cui la possibilità di usufruire di una coppia elevata e un’alta velocità a fronte di dimensioni ridotte. Inoltre, adottando questo sistema è possibile eliminare il cogging, una forza parassita prodotta da tutti i motori ironcore a magneti permanenti che ne compromette la fluidità di moto.

Un’altra opzione interessante è rappresentata dai micromotori coreless brushed, una tecnologia che permette di ottenere accelerazioni e decelerazioni molto veloci grazie alla massa ridotta e alla minore inerzia del rotore.

Questi micromotori, disponibili in varie taglie, offrono un rendimento elevato, che può arrivare a essere superiore fino al 90%, con un design ottimizzato che assicura una maggiore durata e diminuisce le interferenze elettromagnetiche (EMI).

I motori FLAT, invece, sono caratterizzati da motore a rotore esterno e rispetto a quelli tradizionali con le medesime prestazioni, un aspetto importante che conferisce a questi dispositivi una maggiore precisione di posizionamento. In più, i motori FLAT offrono un’inerzia elevata apprezzata in moltissime applicazioni, oltre ad avere un’alta stabilità in velocità e una forma piatta che risulta particolarmente utile per l’implementazione di questi sistemi nelle meccaniche miniaturizzate. 

I vantaggi dei micromotori coreless

 I micromotori coreless sono una soluzione molto richiesta in diversi ambiti e applicazioni moderne, grazie ai numerosi vantaggi che offrono rispetto ad altre tecnologie.

Nel dettaglio, si tratta di motori brushless o brushed dotati di un avvolgimento che invece di essere avvolto sul ferro, ha una sorta di struttura a sé stante. Nei motori con spazzole lo statore è ubicato nella parte interna del motore ed è realizzato da magneti a terre rare, mentre in quelli privi di spazzole il magnete rimane interno e rappresenta il sistema rotorico.

La scelta di un micromotore coreless garantisce una serie di benefici importanti, tra cui l’assenza di cogging per ottenere un movimento più uniforme e fluido. Inoltre, l’utilizzo di un micromotore coreless è consigliabile nelle applicazioni dove sono presenti dei segnali EMI, poiché questa tecnologia vanta un basso livello di interferenza elettromagnetica. Ciò rende questi dispositivi ideali nei sistemi alimentati a batteria o nelle attrezzature mediche.

I micromotori coreless offrono anche una lunga durata, un’eccellente dissipazione del calore e una bassa inerzia, inoltre poiché non c’è la saturazione del ferro è possibile usufruire di un’alta capacità di sovraccarico. Altri motivi che possono spingere alla scelta dei micromotori coreless sono la leggerezza, le dimensioni compatte, la velocità e la coppia elevate, senza sottovalutare l’alta efficienza di questi sistemi per beneficiare di rendimenti elevati.

Ovviamente è fondamentale scegliere il tipo di micromotore più adatto valutando con attenzione tutte le caratteristiche dell’applicazione e le condizioni operative, per essere sicuri di utilizzare la tecnologia più efficiente, durevole e performante disponibile sul mercato. Per questo motivo è importante rivolgersi sempre a dei professionisti competenti e specializzati, in grado di fornire un supporto adeguato nell'individuazione dei micromotori giusti per la propria applicazione e delle opzioni di personalizzazione migliori in base alle proprie esigenze.

 

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