Da 30 anni a questa parte l'Italia, in particolare l'astigiano, ha ricevuto in afflusso un grandissimo numero di macedoni, che si sono integrati nell'arco degli anni perfettamente nella società, portando anche la loro indistinguibile tradizione.
Nasce così l'esigenza in Gabriela Stamenkova insieme al socio Kristina Ivanova di aprire un'attività in pieno centro a Nizza Monferrato, che insieme a Canelli ospita la più alta percentuale di macedoni della zona, precisamente in Piazza della Verdura. Ma non è solo un'esigenza imprenditoriale, Gabriela è la mamma di Simone Stamenkov, il ragazzo coinvolto fatalmente nell'incidente del 30 agosto 2022.
"Simone voleva che aprissimo insieme l’attività, il peluche [in foto] è lì perché lo hanno portato i suoi amici al funerale. L'altalena ricorda l’infanzia, amava infatti dondolarsi. Voleva aprissimo l'attività insieme dopo la scuola e mentre lui andava a Torino a diventare un programmatore nel mentre mi avrebbe aiutato col negozio. Ogni volta che guardavo quel peluche sulla scrivania di camera sua era come se mi guardasse e volesse dirmi qualcosa" ha dichiarato Gabriela.
L'attività è stata aperta con l'amica Kristina Ivanova, madre di uno dei migliori amici di Simone, con cui voleva aprire un bar insieme. "Devo anche immensamente ringraziare tutta la mia famiglia che mi ha appoggiato in questi momenti difficili e che mi ha supportato nell’aprire l’attività. Il dolore era immenso, non avevo voglia di fare nulla. Simone era un bravo ragazzo, rispettoso, un mio amico. L’ho partorito a 20 anni e avevo un grandissimo legame con lui" ha aggiunto Gabriela.
Il negozio offre prodotti tipici macedoni, come una vera pekara (panetteria e pasticceria tipicamente balcanica ndr) con salato e dolce. Quello che va forte sono il Burek (un piatto tradizionale balcanico, consistente in un involucro di pasta sottile a base di farina ripieno di carne, formaggio, patate o spinaci, spesso arrotolato a spirale o a strati) e la Pastramalija (torta di pane, molto simile a una pizza ma con diversi condimenti), Banićka (torta salata fatta con pasta fillo, uova e formaggio), Gevrek (tipo di pane turco a forma di ciambella, simile al simit, ma più croccante e salato).
Di dolci come non citare la Baklava (dessert complesso e stratificato, di sottili sfoglie di pasta fillo, imburrate e appoggiate in una teglia) e Ekleri (una sorta di bignè ripieni di crema pasticcera e glassati al cioccolato).
L'attività si chiama "Libero Simo". "Libero perché lui voleva che si chiamasse così, "noi abbiamo aggiunto Simo e così è uscito" ha concluso Gabriela.
Quali sono i prodotti che ti piace preparare di più?
"Sicuramente nel mio cuore sono rimasti il Burek, in quanto lui amava mangiarlo quando tornava in Macedonia, mentre come dolce la Baklava perché mi aiutava sempre a prepararla in quanto sapeva girare benissimo!".
Gli orari sono: tutti i giorni dalle 7:00 alle 13:00. Lunedì, Mercoledì, Venerdì e Sabato anche dalle 17:00 alle 20:00.
Potrete gustare i prodotti di "Libero Simo: Dolce & Salato" in Via Carlo Alberto, 124 (Piazza XX Settembre), 14049, Nizza Monferrato (AT).
Potete visitare la pagina Instagram: liberosimo_nizzamonferrato
Potete visitare il profilo Facebook: Libero Simo
Per maggiori informazioni contattare l'indirizzo e-mail: liberosimodolceesalato@gmail.com o il numero +39 327 213 9008.