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Attualità | 02 gennaio 2024, 16:09

La comunità scientifica mondiale piange la scomparsa di Elio Raviola

Nativo di Asti, è stato un pioniere della ricerca sulla retina dell'occhio e per molti anni diresse un laboratorio nella prestigiosa Università di Harvard

Lo scienziato in una foto scattata ad Asti nel 2019

Lo scienziato in una foto scattata ad Asti nel 2019

La comunità scientifica mondiale piange la scomparsa del professor Elio Secondo Raviola, uno dei neuroanatomisti più rinomati al mondo, morto il 23 dicembre scorso all’età di 91 anni.

L'annuncio della scomparsa è stato dato dal figlio Giuseppe, leader in psichiatria e salute mentale globale presso la Harvard Medical School, il Massachusetts General Hospital e Partners In Health, dalla nuora Emily Raviola e dai suoi due adorati nipoti.

Nato ad Asti, dopo la laurea Raviola emigrò negli Stati Uniti nel 1970, diventando un pioniere nello chiarire l’ultrastruttura della retina dell’occhio e un insegnante acclamato nella comunità medica.

Raviola si dedicò alla ricerca sul sistema nervoso per 66 anni, dirigendo un laboratorio nei Dipartimenti di Anatomia e Neurobiologia presso la Harvard Medical School dal 1970 al 2023.

Le sue ricerche innovative hanno svelato le basi anatomiche e strutturali del funzionamento della retina dell’occhio. La sua eccellenza come insegnante è stata rinomata per erudizione e passione. Nel 1994 è stato eletto membro dell’Accademia Americana delle Arti e delle Scienze.

Raviola ha diretto il corso introduttivo di anatomia per gli studenti del primo anno di medicina di Harvard dal 1972 al 2002, tenendo anche numerose lezioni di istologia e neurobiologia per studenti di medicina e laureati.

Quest'oggi il corpo dello scienziato è stato sepolto presso il Newton Cemetery & Arboretum, Massachusetts (U.S.). Un evento commemorativo si terrà presso la American Academy of Arts and Sciences nell'estate del 2024.

Redazione

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