Domani, venerdi' 9 febbraio alle 18.30 al castello di Moncucco Torinese, nell’ambito del ciclo “Dissonanze”, lo psicologo e ricercatore Valter Gentili terrà una conferenza sull’ipnosi dinamica regressiva.
Valter Gentili ha fondato l'Istituto di Psicologia Emotiva (Emotivia), è docente e ricercatore presso l'Istituto di Psicologia Analogica e Ipnosi Dinamica di Milano, è docente dell'UPDA (Universita' Popolare delle Discipline Analogiche) e membro dell'Accademia Internazionale delle Discipline Analogiche.
"L’ipnosi rappresenta uno strumento privilegiato per scoprire il potere dell'inconscio e la comunicazione non verbale analogica, istanza della mente che gestisce tutti i coinvolgimenti nel piacere e nella sofferenza, nelle relazioni affettive e sentimentali. Con l’ipnosi regressiva si cerca di stimolare la capacità della persona di ritornare indietro nel tempo per recuperare esperienze rimosse", spiegano gli organizzatori.
L'ipnosi non è un puro fenomeno teatrale, ed è quanto di più vicino alla possibilità di poter leggere l'animo umano e le sue emozioni, l’autorealizzazione professionale e quella lavorativa fino ai disturbi del comportamento e dell'emotività. Insicurezza, ansia e panico sono alcuni dei disturbi oggetto dell'ipnosi dinamica regressiva: se la causa del disagio non è nel presente è certamente nel passato, nascosta nell'ombra dell'inconscio.