![Importante menzione a classe del Liceo artistico di Asti per la diciottesima edizione del premio "Pina e Libero Grassi"](https://www.lavocediasti.it/fill/90/90/fileadmin/archivio/lavocediasti/2025/05/libero-grassi-860x880.jpeg "Importante menzione a classe del Liceo artistico di Asti per la diciottesima edizione del premio "Pina e Libero Grassi"")
Pietro Rolando, nato a Loazzolo il 7 maggio 1924, ha recentemente festeggiato il suo centesimo compleanno. La sua vita è stata dedicata al lavoro della terra nell’azienda agricola di famiglia, che ha gestito insieme al fratello Cesare.
Pietro non si è mai sposato. Dopo la morte dei genitori, si è trovato da solo a portare avanti l’intera azienda. Nonostante i miglioramenti apportati in agricoltura, i nipoti hanno intrapreso strade diverse e hanno abbandonato la campagna.
Il lavoro era sempre tanto e, con l’avanzare dell’età, nel 2002 Pietro ha deciso di vendere e trasferirsi a Canelli, dove risiede attualmente. Il suo hobby è stato quello di giocare a bocce, un passatempo che ha coltivato con passione.
La celebrazione del suo centesimo compleanno si è svolta presso il Ristorante “La Violetta” di Calamandrana. Oltre alla famiglia, erano presenti il Consigliere Provinciale Angelica Corino, che a nome del Presidente Maurizio Rasero ha consegnato a Pietro l’attestato di “Patriarca dell’Astigiano” insieme ad alcune pubblicazioni dell’Ente. Erano presenti anche Giovanni Bocchino, vice sindaco del Comune di Canelli, e Claudia Demaria, sindaco di Loazzolo.