/ Attualità

Attualità | 10 agosto 2024, 16:24

Crescono i numeri degli animali abbandonati d'estate. Una tragica e barbara consuetudine nei dati di Legambiente

Ad Asti un medico di famiglia sensibilizza portando la sua Luce in visita domiciliare: "Non li abbandonate, portateli con voi"

Luce con un suo amichetto

Luce con un suo amichetto

Numeri spaventosi, numeri che non diminuiscono mai, nonostante le campagne, nonostante le speranze sull'intelligenza degli esseri umani. Tutti gli anni ci si chiede come sia possibile per una persona, una famiglia, disfarsi del proprio animaletto perché "Deve andare in ferie". Animaletto che ha solo i suoi umani, li ama, si fida incondizionatamente.

Una crudeltà ignobile e meschina quella che commette l'uomo mentre abbandona il proprio amico. Che cos'ha nel cuore? Come può pensare di passare una vacanza in serenità pensando a quegli occhi spaventati e addolorati. Eppure...

Secondo gli ultimi dati forniti da Legambiente nel 2023 è salito a 85mila il numero dei cani abbandonati, salendo dell'8,6% rispetto all'anno precedente. I numeri sono stati resi noti con il XIII Rapporto Animali in città realizzato con il patrocinio di Anci, Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, Enci, Fnovi, Anmvi e Società Italiana di Medicina Veterinaria Preventiva e che restituisce un quadro “a tinte fosche” sulle performance 2023 di 771 Amministrazioni comunali (su 7.901 totali) e di 46 Aziende sanitarie (su 110 totali) che hanno risposto al questionario inviato dall’associazione ambientalista sulla gestione degli animali in città.

La Regione Piemonte è stata premiata per l'avvio del progetto regionale "Ambulatorio Veterinario Sociale" che, con il supporto delle aziende sanitarie, affronta un tema sempre più urgente di sostegno alle fasce più deboli della società che vivono con animali d'affezione che costituiscono, quasi sempre, un fondamentale elemento di speranza, ausilio e fiducia nell’affrontare le pur nelle tante difficoltà presenti.

Anche se non basta, cresce infatti anche il numero dei randagi, anche gatti e il numero delle colonie presenti non sono sufficienti per arginare il fenomeno di abbandoni e randagismo.

QUI alcuni dati anche astigiani.

Anche l'Enpa (Ente nazionale protezione animali), continua la sua incessante opera di sensibilizzazione diffondendo la cultura del rispetto (Se abbandoni un animale il problema sei tu) e le diverse associazioni sul territorio sono in difficoltà perché è davvero impossibile accogliere tutti.

Quando si prende un animale è necessario valutare tutto per il suo benessere, capire che si tratta di un essere vivente che ha bisogno di cure e amore, di sterilizzazione, di consapevolezza. Eppure ogni anno dobbiamo scrivere le stesse cose.

Una piccola storia bella

 

E poi c'è Michela che ha adottato la sua Luce, trovata con due sorelline in autostrada, ormai tanti anni fa. Cosa sarebbe successo a quelle povere e bellissime creature se sulla loro strada non avessero trovato persone amorevoli che poi le hanno fatte adottare?

Luce ha trovato Michela ed è stato amore a prima vista, ma anche impegno e cura. Michela è un medico di famiglia, ancora vecchio stampo nonostante sia giovane. Va a casa delle persone, le ascolta e ne ha cura.

E Luce, oltre a stare in studio con lei, va anche in visita domiciliare, certo con il permesso dei padroni di casa. Scrive Michela: "Luce è quasi sempre con me. Ma ora l’auto è troppo calda e se la lasciassi durante le visite, immaginate... E così ,chiedendo il permesso, ho iniziato a portarla a casa dei pazienti, in visite domiciliari. Ed è sorprendente come, in qualche modo rasserena gli anziani che la accarezzano, i familiari incuriositi sorridono. Lei è buona, 'sente' il momento. Con i cagnini, volere è potere, si può fare uno sforzo, un tentativo. Teneteli con voi, non abbandonateli. Amateli tanto".

Betty Martinelli

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A DICEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium