Un’annata intensa e ricca di soddisfazioni per il calcio dilettantistico astigiano, che si appresta a chiudere la stagione sportiva 2024/25 con numeri incoraggianti, iniziative innovative e prospettive concrete per il futuro. La Delegazione Provinciale della FIGC/LND di Asti ha convocato una conferenza stampa questa mattina, sabato 21 giugno, presso la sede di viale dei Partigiani per tracciare il bilancio dell’annata e presentare le novità previste per il 2025/26. Presenti il delegato provinciale Gianfranco Merlo, il consigliere regionale Walter Vercelli, il vice delegato Francesco Pantano, il segretario Bruno Fassone e il componente della delegazione Tiziano Bragato.
Società in aumento, calcio giovanile in salute
Asti si conferma un territorio vivo per il calcio di base: sono 38 le società affiliate nel 2024/25, sei delle quali attive solo nel settore giovanile. Cresce anche il numero di tesserati: 2500 nei settori giovanili (SGS) e 1150 nei dilettanti. Una crescita supportata da una macchina organizzativa efficiente e da una Delegazione che punta sull’ascolto e il confronto con le società locali.
“I numeri ci soddisfano – ha detto il consigliere regionale Walter Vercelli – e questa conferenza è anche l’occasione per ringraziare chi lavora ogni giorno nella Delegazione e nelle società: i risultati ottenuti sono il frutto di un grande gioco di squadra”.
Terza Categoria, coppe e rappresentative
Sul piano sportivo, il CMC Montiglio Monferrato ha conquistato la Terza Categoria e il diritto alla promozione. La Coppa di Seconda e Terza Categoria di Asti ha visto il successo del Calliano Calcio, capace anche di raggiungere la finale regionale persa contro l’Esio Verbania. In totale sono nove le squadre astigiane in Terza Categoria, con una crescita di due unità rispetto alla scorsa stagione.
Anche l’attività giovanile è stata al centro dell’azione, con campionati provinciali Under 19, 17, 15 e 14, e la collaborazione stretta con la Delegazione di Alessandria che ha portato alla Coppa del Monferrato Under 17 e Under 16, vinta dal Mezzaluna Calcio Villanova.
La rappresentativa provinciale Under 14 ha coinvolto 22 giocatori selezionati dopo tre raduni. Nonostante i risultati nel quadrangolare contro Cuneo, Torino Metropolitana e Alessandria non siano stati brillanti, l’iniziativa ha permesso di valorizzare le società locali: “Non abbiamo preso i più forti, ma quelli più funzionali al gruppo, massimo tre per società – ha sottolineato la Delegazione – con lo scopo di dare visibilità a chi lavora nel nostro territorio”.
L’esempio del futsal: Asti punto di riferimento
Il futsal astigiano continua a essere un’eccellenza regionale. In Serie C2 trionfa il Futsal Fucsia Nizza, promosso insieme alla Libertas Antignano tramite playoff. In Serie D è il Cantarana a salire in C2. Straordinario anche il lavoro dell’Orange Futsal Asti nel settore giovanile, con tre titoli regionali (Under 18, 16 e 14) e tre giocatori che hanno contribuito alla vittoria del Torneo delle Regioni con la Rappresentativa Under 15 Piemonte VdA.
Calcio amatoriale: il torneo a 7 è una realtà
Importante anche l’attività ricreativa: il torneo amatoriale di calcio a 7, giunto alla sua seconda edizione, ha visto la partecipazione di 12 squadre e 254 tesserati. Il Circolo Quartiere Torretta si è poi imposto nella Supercoppa Piemonte contro la vincente del comitato di Pinerolo: “È un’iniziativa che crescerà ancora e che dimostra l’attenzione verso tutte le fasce d’età e tipologie di calcio”.
Novità 2025/26: agevolazioni e opportunità per tutti
Per la nuova stagione, che partirà ufficialmente l’1 luglio, la Delegazione conferma le agevolazioni per incentivare nuove affiliazioni:
- Azzeramento dei diritti di iscrizione per le nuove società di Terza Categoria (risparmio di circa 700 euro).
- Possibilità di iscrivere una seconda squadra Under 21 o Under 19 in Terza Categoria.
- Sconti anche per le iscrizioni al campionato femminile di Promozione (600 euro) e al Futsal Serie D (circa 400 euro).
“Con poco più di 1000 euro si può fare un’intera stagione in Terza – spiega il consigliere Walter Vercelli – un’opportunità importante per chi vuole iniziare o allargare l’attività. L’obiettivo è coinvolgere sempre di più le società nelle scelte”.
Prospettive e formazione: il futuro passa dai dirigenti
A settembre partirà anche il primo corso per dirigenti-arbitri dell’attività di base, una figura fondamentale nei campionati senza direttori di gara ufficiali. Cresce inoltre il numero di tecnici: quest’anno ben 40 nuovi allenatori astigiani hanno conseguito il patentino UEFA C.
Particolare attenzione viene riservata anche al rapporto con l’AIA di Asti: “Negli ultimi anni abbiamo costruito una grande collaborazione con la sezione arbitri e anche in situazioni complicate, come maltempo o gare delicate, si è sempre trovata una soluzione condivisa”.