Il reparto di Dermatologia dell’Asl AT riprende finalmente la piena attività ambulatoriale, grazie all’arrivo di nuovi medici specialisti provenienti sia dal Piemonte che da altre regioni. Un risultato frutto del piano straordinario di reclutamento avviato dalla Direzione strategica dell’Asl AT per far fronte alla grave carenza di personale che ha colpito la struttura negli ultimi mesi, con la chiusura del 18 giugno scorso.
Un contributo di primo piano arriva dall’equipe del professor Pietro Quaglino, direttore della Struttura complessa di Dermatologia San Lazzaro-Città della Salute di Torino e della Scuola di Specializzazione in Dermatologia e Venereologia dell’Università di Torino. Il professor Quaglino, insieme a tre colleghi, sarà operativo per le visite ambulatoriali a partire dal 15 luglio, garantendo una presenza regolare ad Asti.
Accanto a lui, si affianca il dottor Marco Michelini, ex direttore della Dermatologia dell’ospedale S.S. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo di Alessandria, che supporterà il reparto due giorni alla settimana fino alla fine del 2025. Michelini lavorerà in coordinamento con il dottor Giovanni Roncarolo, già primario ad Asti, che assicurerà la gestione delle urgenze dermatologiche una volta a settimana e tutte le prestazioni di dermatochirurgia programmate fino a novembre 2025.
Un ulteriore e prezioso supporto arriverà anche dalla dottoressa Maria Milazzo, dermatologa di origini astigiane attualmente in servizio a Palermo. La specialista sarà presente presso l’ospedale Cardinal Massaia per una o due settimane al mese, con turni a tempo pieno a partire dal 21 luglio.
"Abbiamo attivato tutte le soluzioni possibili per superare la grave carenza di personale – sottolinea il direttore generale dell’Asl AT Giovanni Gorgoni – in attesa di poter accogliere gli specializzandi che hanno superato il concorso bandito nei mesi scorsi".
Gorgoni ha voluto ringraziare pubblicamente tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita dell’operazione:
- il dottor Giovanni La Valle Schael, Commissario della Città della Salute di Torino,
- il professor Quaglino, per l’organizzazione del turno settimanale,
- il Magnifico Rettore dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, Enrico Gherlone, e il professor Franco Rongioletti, per il contatto con il dottor Michelini,
- il presidente dell’Ordine dei Medici di Asti, Claudio Lucia, per l’intermediazione con la dottoressa Milazzo,
- e il dottor Roncarolo, per aver garantito la continuità delle urgenze.
"Grazie ai nuovi contributi possiamo garantire la graduale ripresa delle attività – ha concluso Gorgoni –. Il nostro obiettivo è restituire alla Dermatologia di Asti un ruolo centrale, con la ricostituzione della Struttura complessa e l’attivazione di percorsi di formazione universitaria. Il reparto dovrà tornare a essere un punto di riferimento per la collettività".
Il commento della consigliera regionale Debora Biglia (FI)
"Accolgo con estrema soddisfazione la notizia della riapertura del reparto di dermatologia ad Asti. Anche sul nostro territorio si sta vedendo che la Giunta Cirio si muove per trovare soluzioni concrete alle criticità che di volta in volta colpiscono tutti i territori, senza una idea di aree di serie A e di serie B come avveniva invece prima della vittoria del centrodestra. Ora la scommessa è di far tornare il reparto una struttura complessa e proveremo a farlo compatibilmente con il nuovo piano sanitario regionale".
"Tutti sanno quanto sia attenta ai temi della sanità, della prevenzione, dello sport. Non mancherò quindi nel corso del mandato in Regione di continuare a sollecitare interventi ed azioni che vadano a rafforzare questi tre temi sul territorio Astigiano e più in generale piemontese. Colgo l’occasione per augurare buon lavoro a Maurizio De Serio che ha appena assunto l’incarico di nuovo primario di ginecologia e ostetricia. Tutti conosciamo la delicatezza di quel reparto e siamo certi che farà un ottimo lavoro"