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Palio | 03 settembre 2025, 14:45

Palio di Asti, partite le visite veterinarie: massima attenzione e cura nelle valutazioni e salute dei cavalli. Due al momenti gli esclusi [FOTO E VIDEOINTERVISTE]

Il presidente Commissione veterinaria Brusa: "Per noi è fondamentale garantire la sicurezza. Faccio un appello ai rettori, serve la pista di addestramento. Sarebbe la svolta"

Ricca fotogallery di MerfePhoto

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È Palio!
Domenica 7 settembre si corre il 750esimo Palio di Asti e, mentre la città si prepara all'accoglienza (i biglietti ormai da giorni sono esauriti), il lavoro e la tensione nei vari comitati sono altissimi. 

Da oggi sono iniziate le visite veterinarie, uno dei momenti più attesi e vissuti, anche perché ad Asti le norme sono severissime e accurate. Se dovessero insorgere anche solo piccole incertezze, il cavallo viene escluso perché il suo benessere è la priorità della commissione veterinaria (con professionisti in arrivo da tutta Italia), guidata dal dottor Fulvio Brusa.

"Per noi è fondamentale garantire la sicurezza in una manifestazione come il Palio, ci spiega, come in altre manifestazioni simili. Ci sono tantissime novità perché è un discorso in continua evoluzione, ci viene molto incontro la tecnologia perché abbiamo la possibilità di approfondire quelle che sono eventuali indagini supplettive per chiarire alcuni punti non chiari. Fra le altre c'è la misurazione dell'altezza del cavallo che è un requisito fondamentale messo in relazione con le dimensioni di un particolare osso dello stinco per garantire anche una robustezza di tutto quello che è l'apparato scheletrico dell'animale e quest'anno utilizziamo il laser, facciamo una serie di misurazioni in sequenza molto veloce che neanche chi è al di fuori se ne accorge e poi vediamo la corrispondenza di queste misurazioni innanzitutto fra di loro e abbiamo sicuramente una corrispondenza che ci permette di essere tranquilli sulla validità del metodo e lo mettiamo poi in relazione con le dimensioni dello stinco e così abbiamo un primo giudizio sul cavallo".
 

Videointerviste

I cavalli infatti sono ammessi alle pre-visite, alle prove, alla prova generale della Vigilia ed alla Corsa del Palio solo dopo essere stati identificati dalla commissione veterinaria e dopo che la stessa ha verificato la regolarità dei documenti sanitari dei cavalli in questione.

Anche la commissione tecnica, presieduta da Roberto Sabatini, è al lavoro per garantire sicurezza e svolgimento senza intoppi: "Stanno ultimando la pista e preparando gli ultimi dettagli all'interno dei box, sta procedendo tutto secondo copione, aspettiamo domani sera il clou del sorteggio delle delle batterie, la presentazione dei fantini, venerdì mattina con le prime prove, venerdì pomeriggio le seconde prove, sabato le prove della vigilia e domenica il tanto atteso palio 2025, 750° anniversario del palio di Asti".

Ogni comitato porta due cavalli e questa mattina hanno "sfilato" per le visite Borgo Viatosto, Comune di Baldichieri, Borgo Don Bosco, Borgo San Pietro, Borgo San Marzanotto, Borgo San Lazzaro.

Nel pomeriggio toccherà a  Rione San Martino San Rocco, Comune di Canelli, Comune di Montechiaro, Borgo Santa Maria Nuova, Rione San Paolo. 

Questa mattina il cavallo Babilonia di san Pietro non è passato per lieve zoppia e a Dyllu di San Marzanotto è stato riscontrato un lieve soffio al cuore ed è stato quindi escluso.

Betty Martinelli

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