A soli ventun anni Arianna Rosso ha già alle spalle più esperienze di quante molti riescano a collezionare in una vita. Cresciuta a Castelnuovo Don Bosco, ha lasciato definitivamente il paese nel marzo 2023, dopo aver frequentato l’AFP Colline Astigiane di Asti e Agliano e aver aderito ai progetti Erasmus che l’hanno portata per la prima volta a Valencia. È lì che qualcosa è scattato.
Valencia, la cucina d’autore e la voglia di cambiare
La giovane castelnovese ha lavorato per tre anni in uno dei locali più noti dello chef stellato Quique Dacosta, il Vuelve Carolina, un’esperienza che l’ha formata ma che, come racconta, non bastava più: "Avevo bisogno di cambiare aria. Avevo il diploma alberghiero ma sentivo il bisogno di studiare ancora per aprirmi più porte".
Nel 2024 invia persino una candidatura a Iberia, "tentar non nuoce" scherza, e da lì si mette alla ricerca delle scuole per hostess di volo nella città valenciana. Le opzioni sono tante, ma la scelta ricade su Air Hostess, la più adatta per costi, durata del corso e prospettive di lavoro. Nonostante la difficoltà di alcune prove, come l’esame di nuoto richiesto dalla scuola, Arianna completa il corso e finalmente raggiunge il traguardo di essere assunta dalla compagnia Ryanair. Confessa: "È stato un po’ duro, ma lo rifarei altre mille volte".
Una nuova vita in Germania
Il cambiamento, però, è appena cominciato. Proprio in questi giorni Arianna si sta trasferendo a Weeze, in Germania, e il 27 novembre la attenderà il suo primo volo con destinazione Cipro: "Sarò praticamente sempre in viaggio, con l’opportunità di vedere altre città e Paesi".
Il lavoro della compagnia prevede cinque giorni di servizio e tre di riposo, con tragitti brevi in Europa, Nord Africa e nell'area balcanica. Una routine itinerante, che Arianna abbraccia con entusiasmo.
Le radici castelnovesi, tra nostalgia e futuro
Della vita a Castelnuovo ammette di non sentire la mancanza, pur riconoscendo che il paese si sta muovendo in una direzione più vivace: "Adesso con il nuovo sindaco si stanno incrementando le attività". La nostalgia, quella sì, riguarda la famiglia: "Mi mancano ovviamente. Se dovessi ritornare sarebbe per prendere le redini dell’attività di famiglia, mi dispiacerebbe che andasse in mano a estranei".
L’appoggio dei suoi cari è stato fondamentale: "Sono sempre i miei fan numero uno in tutti i progetti della mia vita".
Il lavoro in volo: sfide, incontri e scelte di vita
Essere cabin crew è uno stile di vita impegnativo, che richiede disciplina e organizzazione. "Non si lavora mai con le stesse persone, ogni giorno incontri qualcuno di nuovo. Grazie al corso Ryanair, che ho appena completato, ho conosciuto persone stupende che verranno con me in Germania".
Arianna non nasconde che questo percorso significhi anche lasciare indietro persone importanti, ma aggiunge con maturità: "Essere Cabin Crew comporta, a volte, il dover lasciare indietro persone importanti della tua vita, però ti porterà anche a conoscerne sempre di nuove".
Una scelta coraggiosa, che racconta quanto lontano possa portare una ragazza con determinazione, talento e il desiderio di esplorare il mondo.














