Concerto di Natale del Coro Polifonico Astense: un tributo a Giovanni Paolo II [FOTO]

Si è tenuto ieri sera, sabato 27 dicembre, nella chiesa di San Pietro, il concerto di Natale del Coro Polifonico Astense, quest’anno carico di un significato particolare. L’appuntamento, eccezionalmente posticipato rispetto alla tradizionale data del 25 dicembre, è stato interamente dedicato a Papa Giovanni Paolo II, attraverso l’esecuzione della Missa Solemnis del compositore francese Serge Lancen.

Una scelta artistica e spirituale tutt’altro che casuale: la composizione, scritta nel 1986, fu infatti dedicata dallo stesso Lancen al pontefice polacco, in un periodo storico in cui la figura di Karol Wojtyła rappresentava un punto di riferimento non solo per la Chiesa cattolica, ma per l’intera comunità internazionale. Papa del dialogo, della libertà e del confronto con il mondo contemporaneo, Giovanni Paolo II seppe incarnare un cristianesimo capace di parlare all’uomo moderno, superando confini politici, culturali e ideologici.

Inserita nel repertorio della musica liturgica contemporanea, la Missa Solemnis fu eseguita per la prima volta nel 1989 nella Basilica di Nostra Signora a Maastricht. Serge Lancen, scomparso nel 2005 – lo stesso anno della morte di Wojtyła – riuscì a tradurre in musica quella spiritualità universale che aveva caratterizzato il pontificato del papa polacco, fondendo tradizione e modernità, rigore liturgico e linguaggio musicale contemporaneo.

La partitura, sospesa tra suggestioni romantiche e sensibilità moderne, si presta sia alla celebrazione liturgica sia alla dimensione del concerto sacro, riflettendo quella capacità di comunicare con credenti e non credenti che fu una delle cifre distintive di Giovanni Paolo II.

Sul piano esecutivo, il concerto ha visto protagoniste le voci soliste del soprano Emanuela Tartaglino e del baritono Luca Veneziani, affiancate dal Coro Polifonico Astense e dalla banda municipale “Giovanni Cotti”, diretta dal Maestro Sandro Satanassi. Accanto alla Missa Solemnis, il programma ha proposto anche brani della tradizione natalizia, mantenendo vivo il legame con l’atmosfera delle festività.