Continua con grandissimo successo di pubblico il festival “Paesaggi e oltre”, teatro e musica d’estate nelle terre dell’UNESCO, iniziativa promossa dalla Comunità Collinare tra Langa e Monferrato con il contributo di Regione Piemonte, Fondazione CRAsti e Fondazione CRT e la direzione artistica ed organizzativa del Teatro degli Acerbi.
La rassegna proseguirà con un doppio appuntamento, in programma nel fine settimana a Castagnole delle Lanze. Venerdì 2 agosto alle 21.30 “Preludi all’amore”, uno spettacolo di e con Luigi D’Elia e i Bevano Est. Dal belvedere a fianco del Municipio, con l’affaccio sulle colline di vigneti castagnolesi e paesaggio, per la prima volta nell'astigiano il reading-spettacolo del narratore Luigi D’Elia, che conduce un’originale ricerca sul racconto della natura (recente vincitore del Premio Eolo), e dei Bevano Est, una eclettica formazione di strumenti acustici che propone, con sottile ironia, una musica di propria composizione, sguaiata e delicata, che in teatro si siede scomposta, in osteria chiede ascolto e in piazza fa ballare.
In scena oltre alla voce narrante di Luigi D’Elia, Stefano Delvecchio (fisarmonica bitonica), Davide Castiglia (violino), Giampiero Cignani (clarinetto, clarinetto basso); la regia è di Simonetta Dellomonaco. Al termine, degustazione guidata di vini della Premiata Bottega del Vino di Castagnole delle Lanze. Ingressi a 10 euro, con ridotti a 8 euro, spettacolo non prenotabile.
Domenica pomeriggio 4 agosto alle 17.30 si svolgerà invece l’attesa, consueta passeggiata tra i cortili e le vie del centro storico, con incontri teatrali e musicali lungo il percorso. Un’immancabile evento del Festival, quasi divenuto una nuova tradizione. In scena il Faber Teater con “Emigranti. Un viaggio teatrale e musicale”.
Passeggiando insieme al pubblico, sei attori-musicisti condurranno il pubblico in un viaggio teatrale e musicale, evocano mondi, avventure, viaggi, tra innamoramenti e tradimenti, tra foto ricordo e musiche, lotte, danze. I sei personaggi cercano, ad ogni occasione, l’incontro con una nuova terra, un nuovo pubblico, e lo fanno portando con sé azioni e canti provenienti da diversi Paesi del mondo. Nutrono il ricordo di quelle terre, parlano lingue che possono essere di molti, senza un quando e senza un dove: ricordo, nostalgia, ma anche gioco, scherzo, emozioni.
Scambi di ruoli, relazioni amorose e scontrose, atmosfere francesi d’antan e feste yiddish, coppie di baciatori incalliti e sfidanti a colpi di capoeira, roteare di gonne spagnole. Un viaggio che si può fare a teatro, seduti in una poltrona di velluto, ma anche su una sedia pieghevole di legno o seduti per terra in qualche cortile o piazza; oppure seguendo i sei personaggi in un cammino che saluta i luoghi via via incontrati. In scena Francesco Micca, Lodovico Bordignon, Lucia Giordano, Marco Andorno, Paola Bordignon e Sebastiano Amadio con la direzione musicale di Antonella Talamonti.
Il ritrovo è sotto i portici colorati di via Ener Bettica, da cui si snoderà un percorso completo di circa un chilometro, percorrenza di circa 2 ore. Consigliato abbigliamento comodo e scarpe da camminata. All’inizio la “pillola di paesaggio” condotta da Roberto Cerrato dell'Associazione per il patrimonio dei paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato.
Al termine, alle 20, alla Torre Ballada di Saint Robert la degustazione guidata di vini della Bottega del Vino di Castagnole delle Lanze. Spettacolo a partecipazione gratuita, non prenotabile.
Gli spettatori che percorreranno le varie tappe del viaggio nel festival potranno avere il “passaporto paesaggieoltre” in cui collezionare un timbro di “visto” per ogni evento ed inoltre potranno “raccontarlo” sui social.
Per maggiori info sul festival: 339/2532921. Il programma completo sui siti www.langamonferrato.it / www.teatrodegliacerbi.it e su fb teatro.degli.acerbi