A San Damiano,oggi, venerdì 8 febbraio, si svolge la commemorazione del Carabiniere Scelto Fernando Stefanizzi, Medaglia d’oro al Valor Militare, ucciso in un conflitto a fuoco nel 1988 in piazza Libertà, da due malviventi che avevano preso in ostaggio il suo Comandante di Stazione, durante una rapina alle poste.
In occasione della ricorrenza si accenderà il nuovo sistema di illuminazione del monumento ai caduti situato nel cuore della città.
"Abbiamo voluto questo intervento perchè è nostro dovere ricordare i ragazzi caduti per l'Italia. E' un intervento simbolico che risalterà i contorni della statua, di quel ragazzo che rappresenta tutti i caduti in guerra, e sarà un monito, un omaggio al coraggio, al senso del dovere ed alla patria. Questa piazza, un gioiello, diventerà ancora più elegante e simbolica. Investire nella bellezza è un nostro dovere", commenta il Sindaco Mauro Caliendo.
Erano le 12,35 dell'8 febbraio 1988 quando due sconosciuti, armi in pugno e calzamaglia sul viso, fecero irruzione nella piazza, davanti alla Chiesa barocca di San Damiano. Sulla loro auto un terzo complice.
C'era il mercato quel giorno. I due scesi da una Fiesta si diressero verso l' ufficio postale, pieno di persone. "Fermi tutti è una rapina" urlarono, come in un film, purtroppo era una terribile realtà.
Stefanizzi e il comandante Mancuso, in borghese, si precipitarono, Mancuso entrò nell'ufficio. I rapinatori si fecero consegnare 15 milioni di lire e li gettarono in una sacca. Mancuso provò a seguirli ma fu scoperto e colpito con il calcio di una pistola, i banditi spararono in aria ed è a questo punto che Stefanizzi intervenne gridando, sparando in aria e gettandosi all'inseguimento.
Uno dei banditi si voltò e lo colpì in pieno petto, Mancuso provò ad intervenire, ma venne preso in ostaggio e liberato un'ora dopo, nelle campagne di Chieri, pesto e dolorante.
Fernando Stefanizzi morì in ospedale, ad Asti, poco dopo. La figlia Emanuela che allora aveva solo 5 anni è diventata un Carabiniere. Come il suo papà
Il ritrovo sarà in piazza Libertà alle 10.
A seguirà l’Alzabandiera, gli Onori alla memoria e il discorso del sindaco Mauro Caliendo. Alle 10,30 Santa Messa nella chiesa di San Giuseppe.