Si è svolta questo pomeriggio la conferenza stampa per il conferimento del Premio Internazionale Standout Woman Award, sezione Men 4 Women, che ha visto protagonista l'astigiano Matteo Scarpa, vice allenatore della Juventus Women FC. Presenti il presidente della provincia di Asti, Paolo Lanfranco, il sindaco di Asti, Maurizio Rasero, il delegato del Coni Asti Lavinia Saracco, la presidente del Premio internazionale, Anna Maria Gandolfi e Chiara Cerrato, Consigliera di Parità. La cerimonia di consegna ufficiale si terrà mercoledì 6 novembre a Roma, alla presenza dell'on. Cristina Rossello.
Da Expo un Premio Internazionale
Il Premio Standout Woman Award è stato lanciato nel 2015 in Expo e vede la collaborazione dell'associazione PromAzioni 360 di Brescia.
L'associazione PromAzioni 360 ha creato tre sfere di lavoro: "Donna", "Cultura" e "Territorio". Proprio dal ramo "Donna" ha avuto origine il Premio Standout Woman Award, che ha assunto in breve tempo natura internazionale.
Le donne: il 53% dei talenti italiani
"Il Premio vuole valorizzare il talento femminile, al di là delle questioni di genere. Le donne rappresentano il 53% della popolazione. Noi non possiamo permetterci di sprecare il 53% dei talenti del nostro Paese", ci spiega Anna Maria Gandolfi, presidente del Premio Internazionale.
21 donne premiate: donne che si impegnano, senza chiedere nulla in cambio
Il Premio riconosce ogni anno 21 talenti femminili di ogni tipo: dallo sport, al lavoro, all'ambito dell'imprenditoria. Tutto questo per dare voce a chi non ha voce. "Sono donne che ogni giorno, nella loro quotidianità, si impegnano perché si impegnano e non perché vogliano essere premiate", continua Gandolfi.
Anche donne vittime di violenza
Tra queste anche straniere e donne vittime di violenza, donne che si sono viste di punto in bianco sfigurate dall'acido e dalla brutalità umana.
Uomini che amano le donne
Negli anni è stato aggiunto anche il Premio Men 4 Women, per andare a riconoscere i talenti maschili in grado di valorizzare i talenti femminili.
"Ci sono molti uomini che per fortuna credono nel talento femminile, ma soprattutto lo valorizzano. Pensiamo anche a medici, ginecologi, che ogni giorno al lavoro si prendono cura del corpo della donna", continua Gandolfi.
Proprio per questo, in una rosa di trenta candidati uomini è stato scelto il giovane astigiano Matteo Scarpa.
Matteo Scarpa: il talento maschile che fa squadra con il talento femminile
"Matteo è un giovane che si rapporta con i talenti femminili, li allena e li fa essere parte di una squadra. Questo anche contrariamente a chi pensa che le donne non siano in grado di fare squadra. Nello sport le donne sono altamente penalizzate, così come nel mondo del lavoro", spiega Gandolfi.
A credere fortemente nel potenziale del giovane Matteo è stata Chiara Cerrato, che ha sostenuto la sua candidatura.
Superare gli stereotipi di genere
"Ritengo che premiare un uomo che si è impegnato in un'attività sportiva ritenuta di competenza prettamente maschile e che ha raggiunto con la squadra eccellenti risultati, possa essere un esempio e un incentivo al superamento degli stereotipi di genere", spiega Chiara Cerrato.
Tumore al seno: Fondazione Rava e Haiti
Quest'anno, insieme al giovane astigiano Matteo Scarpa, verrà premiato anche il dottor Enrico Cassano, direttore divisione di Radiologia Senologica dello IEO di Milano. Cassano collabora con la Fondazione Rava ad Haiti, dove da qualche anno coordina il progetto di diagnosi e cura del tumore al seno.