A San Damiano è andato in scena il consiglio comunale delle polemiche "Non siamo qui per perdere tempo ci sentiamo portatori, non di sterili polemiche, ma di una necessità di tutti"

Polemiche, Cambi, rimpasti, e spostamenti.

A San Damiano, dopo le dimissioni polemiche, via social del vice sindaco Silvia Arnaudo, il nuovo consiglio comunale, giovedì sera è stato all’insegna di alcuni spostamenti e il fuoco “nemico” dell’opposizione.

Intanto il nuovo vice sindaco sarà l’assessore Elisa Bolle che avrà anche nuove deleghe (Bandi finanziamenti, Ambiente, Turismo e Promozione). Valter Omedè non sarà più presidente del consiglio ma assessore a Sport, Attività produttive e Lavori pubblici). Alla presidenza del consiglio comunale Martina Guelfo che “delega” a Ilaria Maccagno il compito di essere capogruppo di maggioranza. La stessa Guelfo avrà anche la delega ai Servizi Sociali.

L'assessore Flavio Torchio oltre a Manifestazioni e Viabilità assume Affari legali, a Laura Balsamo andrà anche Patrimonio che si unisce a Bilancio ed Urbanistica. Il referente per la Protezione civile è il consigliere Mario Franco.

IL CONSIGLIO COMUNALE

Al consiglio comunale era presente anche la dimissionaria Silvia Arnaudo eletta con il maggior numero di preferenze “Non sono mai state esaminate le mie richieste, non avevo il telefono in ufficio, venivo avvisata della riunione di Giunta con scarso preavviso pur abitando a Torino. Amministrare non significa postare foto sorridenti”.

Critiche durissime dai banchi dell’opposizione “San Damiano si Muove”, soprattutto dal consigliere Luca Quaglia:”Trovarsi ad assistere ad un vero e proprio rimpasto di giunta a 5 mesi di mandato è un fatto più unico che raro, per di più perdendo la figura del Vicesindaco, ovvero della persona che più dovrebbe essere vicina alle idee, alla linea programmatica, al rappresentare nel pensiero il suo Sindaco. Dopo mesi in cui il gruppo di maggioranza ha sempre sbandierato la carta dell’unione, della collaborazione del confronto restiamo spiazzati nel vedere nei fatti una disunione, un nuovo rimpasto ed una ribadita mancanza di rispetto verso i disagiati e le famiglie in difficoltà, ancora prive di un assessorato ad esse dedicato”.

Chiude il passo alle polemiche il sindaco di San Damiano Davide Migliasso:”Il gruppo di maggioranza è gestito in modo trasparente e ogni forma di sterile polemica viene presentata da chi non ha proposte o iniziative o chi non dà collaborazione dal primo giorno di mandato.

In questi cinque mesi i fatti dimostrano chiaramente che questa Amministrazione è molto presente e ha fatto numerosissimi interventi in diversi settori. È la dimostrazione di un lavoro serio che vuole guardare avanti per raggiungere obiettivi e attuare il programma elettorale. Chi pensava di venire a San Damiano pensando di amministrare una grande città, sbagliava. Ringrazio tutta la maggioranza e il gruppo ‘San Damiano riparte’ che lavora costantemente per progetti futuri”.