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Solidarietà | 24 novembre 2019, 12:47

Amnesty Asti e l’Albero dei diritti nella Giornata Mondiale dei diritti dell’Infanzia

L’iniziativa è stata accompagnata dalla lettura di brani tratti da alcuni testi appositamente scelti in base all’età dei partecipanti

Amnesty Asti e l’Albero dei diritti nella Giornata Mondiale dei diritti dell’Infanzia

Mercoledì 20 novembre, Giornata Mondiale dei diritti dell’infanzia e trentennale della “Convenzione Internazionale sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza”, il gruppo astigiano di Amnesty International, con la collaborazione del comitato Unicef di Asti, ha organizzato “Il diritto di crescere”, una mostra che rappresenta e descrive i principali articoli della Convenzione, un documento in cui, per la prima volta, le bambine e i bambini sono considerati come cittadini capaci di avere opinioni e di prendere decisioni e non solo come persone che hanno bisogno di assistenza e protezione.

L’esposizione è stata accompagnata da diverse attività, tra cui la costruzione di un “Albero dei diritti” e la lettura di brani tratti da alcuni testi appositamente scelti in base all’età dei partecipanti. L’iniziativa, che ha visto un’ampia partecipazione di famiglie e bambini, si è svolta presso il centro culturale San Secondo ed è stata salutata dal sindaco Maurizio Rasero, dall’assessore comunale ai Servizi Sociali Mariangela Cotto e dalla Garante dell’infanzia Saveria Ciprotti.

Dopo un primo momento in cui i giovani presenti, divisi in gruppi, hanno partecipato alle letture di alcuni brani introdotti da riferimenti agli articoli della Convenzione, si è passati alla costruzione condivisa dell’Albero dei diritti, a partire dal lavoro che la classe V B della scuola elementare Buonarroti ha avviato con l’utilizzo di “Amnesty Kids”, arricchito dai disegni, dai pensieri e dalle riflessioni dei giovani partecipanti

“L'unione degli uomini di tutto il mondo fa la forza. Europa, Africa, Cina, ... Pace! Uguaglianza!”

“I diritti sono importanti per tutti quanti, maschi o femmine non importa. La libertà è quello che conta. Tutto questo è importante ed è un campanello tintinnante. Il campanello non si ferma mai, così che lo imparerai”

“Secondo me tutti i diritti di tutti gli uomini devono essere rispettati, chiunque tu sia, ricco o povero, maschio o femmina… i tuoi genitori ti devono rispettare e tu devi rispettare loro: esistono diritti e doveri!”

“Tutti hanno il diritto di vivere bene, con una famiglia coccolosa che li curi con il cuore!”

Un pomeriggio in cui, in un clima di festa e condivisione, è fiorito un piccolo albero per una società inclusiva e attenta ai diritti di tutti.

Per ulteriori informazioni e contatti: amnesty.asti@gmail.com, Facebook AmnestyAsti, Instagram @AmnestyAsti

Redazione

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