Rasero: “Da oggi nessun paziente Covid-19 ricoverato in Rianimazione, ma non abbassiamo la guardia”

“Uscite, vivete la città, prendetevi le libertà che vi sono state negate per tre mesi, ma fatelo in modo giudizioso. Non ci costa nulla tenere la mascherina, mantenere le distanze dagli altri e igienizzarci con frequenza le mani”. Con questo appello, più che comprensibile essendo all’inizio del secondo fine settimana post riaperture dei locali, il sindaco di Asti Maurizio Rasero ha concluso l’appuntamento odierno con le sue dirette social.

Nel ricordare la norma regionale che impone, da quest’oggi a martedì compreso, l’obbligo di indossare le mascherine in ogni luogo pubblico (CLICCA QUI per rileggere l'articolo), il primo cittadino si è anche soffermato sulla sua recente ordinanza che impone alcune restrizioni nei servizi di consumazioni (CLICCA QUI per rileggere l’articolo) e ha risposto alle numerose segnalazioni giuntegli in merito a presunti assembramenti nella zona di corso Matteotti.

NESSUN PARTICOLARE 'CASO' IN CORSO MATTEOTTI

“Ci sono passato più volte nei giorni scorsi – ha affermato – e ci sono tornato anche oggi pomeriggio verso le 18.30. In effetti ci sono alcuni locali con persone che bevono e chiacchierano, ma non sono numericamente così tanti come segnalato. Se poi le segnalazioni sono correlate al fatto che sono a maggioranza extracomunitari, quello è un altro discorso. Io sono tenuto a garantire la salute e il contenimento del virus e le scene che ho visto lì non sono diverse da quelle che vedo in centro quando esco dal Municipio o da quelle che, ne sono sicuro, potremmo vedere da stasera”.

RAGAZZI, DATECI UN TAGLIO! IL TEMPO DI SCHERZARE E' PASSATO

Rasero ha anche fatto cenno all’ordinanza di chiusura delle aree giorni (“Provvedimento simile a quelli adottati da molti altri Comuni: il governo indica delle norme, ma poi tocca a noi sindaci farle rispettare”) e piattaforme sportive. “In particolare – ha affermato – abbiamo avuto diverse segnalazioni relative quelle in Torretta e in via Scotti, dove la Polizia Municipale è dovuta intervenire più volte per rimettere i nastri che qualche bontempone aveva strappato”. “Ragazzi, dateci un taglio – ha tuonato – il tempo di scherzare è passato da un po’. Rispettate il provvedimento, se no ci andremo giù pesanti senza guardare in faccia nessuno”.

NESSUN PAZIENTE COVID-19 RICOVERATO IN RIANIMAZIONE

Una linea della fermezza che, dati alla mano, ha consentito nella giornata di oggi di raggiungere un importante e auspicato traguardo, ovvero nessun paziente Covid-19 ricoverato in Rianimazione. “Pertanto, come mi ha confermato il commissario Asl AT Messori Ioli, nei prossimi giorni l’intero reparto verrà sottoposto a una accurata disinfezione”