Da lunedì 24 a lunedì 31 agosto una settimana di grandi nomi per il festival delle terre di mezzo, Attraverso, tra Alessandrino, Astigiano e Cuneese.
Ascanio Celestini, Stefano Massini, Enrico Rava con Francesco Bearzatti e Giovanni Guidi, Claudio Bisio e Gigio Alberti, Lella Costa, Umberto Galimberti.
APPUNTAMENTO ALLE 21 AL BORGO DI CALAMANDRANA ALTA
A vent’anni dal debutto Ascanio Celestini torna in scena con Radio clandestina, il monologo di culto dedicato alla memoria popolare e alla riflessione su uno fra gli episodi più tragici della storia italiana, l’occupazione nazista e l’eccidio delle Fosse Ardeatine.
Tre le repliche per Attraverso Festival, in alcuni tra i luoghi della resistenza partigiana piemontese: a Calamandrana, lunedì 24 Agosto, a Monforte d’Alba (Cn) Martedì 25 Agosto mentre la sera di Mercoledì 26 Agosto andrà in scena nell’anfiteatro naturale nel Parco Naturale Capanne di Marcarolo, nei pressi del Sacrario dei Martiri della Benedicta (Al) luogo che ricorda un’altra strage e commemora i 147 partigiani della III Brigata Liguria fucilati dai nazifascisti nell’aprile del 1944.
LO SPETTACOLO
Partendo dai materiali pubblicati nel libro di Alessandro Portelli “L’ordine è già stato eseguito”, vincitore del Premio Viareggio, questa storia di poche ore viene inserita nella storia dei 9 mesi di occupazione nazista a Roma, e poi in quella dei 5 anni della guerra, dei 20 anni del fascismo: nella storia orale di Roma che diventa capitale e inizia velocemente a cambiare. Il libro si fonda su circa 200 interviste a testimoniare che questa non è la storia di quei tre giorni, ma qualcosa di vivo e ancora riconoscibile nella memoria di una intera città: è la storia delle donne che vanno a cercare i loro uomini, delle mogli che lavorano negli anni ‘50 e dei figli e dei nipoti che quella storia ancora la raccontano.
Con Radio Clandestina, Ascanio Celestini dà voce a quella parte orale della storia che ancora racconta quei giorni in maniera viva, diretta e non rovesciata.
Una storia che comincia alla fine dell’Ottocento, quando Roma diventa capitale, e continua poi con gli anni in cui si costruiscono le borgate, con la guerra in Africa e in Spagna, con la promulgazione delle leggi razziali del '38, con la seconda Guerra Mondiale, con il bombardamento di San Lorenzo, fino ad arrivare all’8 settembre. È la storia di un'occupazione che non finisce con la liberazione di Roma. È la storia degli uomini sepolti da tonnellate di terra in una cava sull’Ardeatina e delle donne che li vanno a cercare e dei figli e dei nipoti che ancora oggi raccontano quella storia.
Viste le procedure di autocertificazione e assegnazione dei posti con garanzia di distanziamento, si consiglia al pubblico di arrivare con anticipo.
Il biglietto costa 18 euro.
Martedì 25 agosto sempre al Borgo di Calamandrana Alta alle 21, Stefano Massini presenta: " Magari ci fosse una parola per dirlo
Di epopee, incontri, esperienze umane e di emozioni è intriso l’estro narrativo Stefano Massini. Scrittore, drammaturgo e personaggio televisivo, Massini sarà ad Attraverso Festival con lo spettacolo Magari ci fosse una parola per dirlo, una doppia replica che lo vedrà protagonista nelle sere di Martedì 25 Agosto a Calamandrana (At) e Venerdì 28 Agosto a San Cristoforo (Al), alle ore 21, biglietti a 18 euro + d.p.
In un vortice di racconti Stefano Massini disegna le sue mappe fra America e lontano Oriente, recupera i fratelli Montgolfier e Houdini, servendosi di storie umanissime vere, accadute in epoche e luoghi diversi, con una sola stella polare: la potenza antica e sempre nuova del racconto.
Un viaggio fra personaggi lontani nel tempo, epopee, incontri, esperienze umane, emozioni e perché no? Risate. Tutto all’insegna di un’officina strana, bizzarra. Quella in cui si creano parole nuove, finora inesistenti, cucite su misura dei nostri stati d’animo più sfumati e inesplorati.
Le storie servono a vivere meglio. Sono come piccoli manuali di sopravvivenza, di cui abbiamo necessità per affrontare la giungla di tutti i giorni.
INFO
Al pubblico si ricorda che gli spettacoli avranno inizio alle ore 21 e, viste le procedure di autocertificazione e assegnazione dei posti con garanzia di distanziamento, è consigliato di arrivare con anticipo. L’ingresso alle aree di spettacoli avverrà a partire dalle ore 19.30.