Sarà un'edizione unica e particolare quella di Saltinpiazza 2020.
Il festival di arte di strada e circo contemporaneo più antico del Piemonte, che si tiene ogni anno a Viarigi, quest'anno si svolgerà in un unico giorno.
Saltinpiazza quest'anno si propone in veste di "Quisquilie Edition" e si terrà sabato 29 agosto dalle 18 alle 23. Ogni trenta minuti in piazza Marconi, piazza San Silverio, piazzetta del Municipio e giardini della Torre spettacoli di musica, burattini e bancarelle.
Quisquilie Edition si sposa appieno con l'esperienza vissuta anche dagli astigiani durante la quarantena: a salvarci sono state proprio le quisquilie, le cose semplici, di cui non ci ricordavamo più l'importanza e il sapore.
"Un fine agosto senza SaltinPiazza non sarebbe lo stesso. E allora festeggeremo un compleanno (29 più uno) in punta di piedi, in attesa di tempi migliori. Saranno le piccole cose a salvarci, le Quisquilie della Vita", spiega sui social il direttore artistico, Milo Scotton.
La produzione è della compagnia Artemakia. La manifestazione è supportata dalla scuola di circo "Chapitombolo" di Monale.
In apertura al festival, venerdì sera a Viarigi alle 21 farà tappa la rassegna “Cunté Munfrà - dal Monferrato al mondo", con lo spettacolo “Ofelia non deve morire. Dialogo tra un’attrice e William Shakespeare” di Luciano Nattino, con protagonista Patrizia Camatel.
Entrambe le serate si svolgeranno nel pieno rispetto delle normative anti-Covid.
Sabato sera, inoltre, la cooperativa Rava e Fava sarà presente in paese con il MoleCola Point.
NON SOLO ARTE DI STRADA
Saltinpiazza è anche colore e disegno. L'anno scorso il murales di via Roma aveva vinto il premio Unesco e quest'anno un muro si affaccia sulla piazza principale e diventa tela per gli ex allievi del liceo artistico Benedetto Alfieri: Letizia Veiluva, Fabio Orioli, Stefano Porro ed Alessandro Pugliese che con la loro ex docente Silvia Caronna, si dedicano ad un soggetto identificativo del paese.