Nell’ambito di una più lunga e articolata nota stampa, l’ingegner Massimo Cerruti, capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio comunale, pone l’accento su “Una fastidiosa e massiccia invasione di campo” che “sembrerebbe emergere purtroppo dall’operato dell’Amministrazione Comunale, in particolare dal Sindaco e dall’assessore alle Politiche Sociali”.
Il tutto con riferimento alla pubblicazione “Insieme per la città” che, come è stato spiegato alcune settimane fa nell’ambito della presentazione dell’iniziativa, è finalizzata a ringraziare quanti, da inizio pandemia, si sono spesi per fornire supporto nella lotta contro il Covid (CLICCA QUI per rileggere l'articolo). Una nobile finalità editoriale che Cerruti mette in dubbio in relazione ad una “lettera da un cittadino anonimo, evidentemente ben informato in materia”, che gli è stata recapitata a casa nei giorni scorsi.
Appresi i contenuti della lettera, i consiglieri pentastellati hanno verificato e appurato, scrive Cerruti, che: “Come chiunque può riscontrare dalla pubblicazione reperibile anche sul sito ufficiale del Comune, il protagonismo di Sindaco ed assessori la fanno da padrone occupando con la loro presenza, le loro parole e le loro immagini ben 66 pagine. Le loro foto autocelebrative sono addirittura 58, di cui 36 solo del Sindaco alle quali si sommano le ulteriori 58 citazioni di cui 34 del primo cittadino. E, a completamento dell’opera, non mancano nemmeno le immagini del Sindaco camuffato al supermercato o delle sue dirette facebook accostate e frammiste a quelle dei volontari al lavoro”.
Ribadendo il proprio ringraziamento a quanti si sono spesi e lo fanno ancora “in silenzio, liberamente, senza altri fini se non per il bene della città”, Cerruti afferma che “Per chi invece ha un ruolo e una responsabilità politica non è proprio simpatico esagerare nell’apparire e nel farsi belli strumentalizzando il lavoro degli altri. Ancora peggio se si parla dell’operato di chi in questi mesi ha dato tutto se stesso contro il nemico invisibile”.
“Ben venga l’azione politica quando è utile a facilitare, supportare e creare sinergie con la giusta discrezione, in maniera sufficientemente sobria – conclude Cerruti – Molto meno accettabile se risulta invadente e con le sue ‘solite’ logiche di propaganda a fini elettorali”.