Valentina Mira, giovane autrice romana che collabora abitualmente con Testate rilevanti quali il “Corriere della Sera” e “Il Manifesto”, sarà protagonista di un incontro ad ingresso libero in programma sabato pomeriggio, alle 17.30, al FuoriLuogo di piazza Guglielmo Pasta. L’autrice ha recentemente pubblicato, per Fandango Libri, il suo esordio letterario, intitolato “X”, incentrato sulla drammatica tematica dello stupro.
“Ma tu lo sai almeno cos’è uno stupro? No, che non lo sai”. È forse questo il passaggio, la domanda più emblematica del libro della Mira volto, con la sua implacabile narrazione, ad abbattere il muro di silenzio che distingue molte donne vittime di violenza. C’è chi, da questa sensazione di vergogna per l’atto subito, non riesce a uscirne e si colpevolizza. L’idea che il dolore possa essere trascinato davanti all’opinione pubblica, in alcuni casi viene spettacolarizzato, poi ridicolizzato, Di certo non il modo migliore per far affrontare a una vittima tanto dolore!
Sembra essere questa la base che ha spinto la talentuosa Valentina Mira a farsi portavoce non di un movimento, ma di un’esperienza personale. Dialogando con il presidente della Commissione Comunale Cultura Paride Candelaresi, l’autrice ha affermato: “Vedo al mio romanzo come a un mattoncino necessario a scuotere gli animi in questa mia opera di decostruzione dell’isolamento emotivo che provano le vittime[…]Ora più che mai, anche confrontandomi con altre donne che hanno letto il libro, mi sono resa conto di quanto questo lavoro di comunicazione sia necessario, ma nei miei lavori futuri non voglio di certo ripetermi”.
Il bello di questo libro, dall’enigmatico titolo, è quello di portare avanti una brillante costruzione narrativa in prima persona, allontanandosi dalla retorica della molestia e dal peso del senso di colpa. “X” propone al lettore pensieri intelligenti e riflessioni oneste sulla cultura dello stupro.
L’incontro astigiano di sabato – supportato con entusiasmo dal presidente di FuoriLuogo Riccardo Crisci e moderato da Paride Candelaresi – si terrà nella sala principale di FuoriLuogo, nel rispetto delle norme anti Covid.