"Il sindaco di Asti applichi il regolamento. Autorizzare spettacoli in cui viene previsto un comportamento innaturale di animali, oltre che essere diseducativo è eticamente inaccettabile".
A lanciare il monito è Europa Verde di Asti con Giuseppe Sammatrice, proprio nei giorni in cui ad Asti c'è il circo per lo spettacolo di Natale e rimarrà fino al 9 gennaio.
Per sabato otto gennaio alle 11, Europa Verde ha organizzato un flash mob in piazza San Secondo.
"Esiste un regolamento per la tutela, il benessere e la detenzione di animali, del Comune di Asti - spiega Sammatrice - il sindaco deve applicarlo".
Sono due gli articoli a cui si riferisce Europa Verde: articolo 2 comma 2 e cioè "II Comune di Asti, in accordo con la Dichiarazione Universale dei Diritti degli Animali proclamata il 15 ottobre 1978 presso la sede UNESCO di Parigi, riconosce alle specie animali non umane diritto ad un'esistenza compatibile con le proprie caratteristiche biologiche ed etologiche".
Articolo 10: "Nessun animale deve essere usato per il divertimento dell'uomo; le esibizioni di animali e gli spettacoli che utilizzano degli animali sono incompatibili con la dignità dell'animale".
"Per questo si chiede al sindaco di Asti - continua Sammatrice - di emanare un'ordinanza per vietare, nel territorio comunale, gli spettacoli e/o le esposizioni con animali di specie selvatica per le quali la direttiva CITES giudica incompatibile la gestione con la detenzione in strutture mobili o fisse. II sindaco applichi ii regolamento: autorizzare spettacoli in cui viene previsto un comportamento innaturale di altri esseri animali ,oltre che essere diseducativo, a eticamente inaccettabile".
E conclude: "Viva il circo ma senza animali".