Continuano senza sosta le manifestazioni di solidarietà nei confronti del popolo ucraino.
L'ultima oggi pomeriggio in piazza San Secondo, targata Rete Welcoming Asti. Un presidio contro la guerra. "Un ponte di corpi", per cui sono tornate in piazza tantissime associazioni del territorio.
A causa della guerra che sta colpendo l'Ucraina, migliaia di persone sono state costrette a fuggire. Molte di queste stanno trovando accoglienza nell'Astigiano. Tra loro soprattutto donne e bambini.
La preoccupazione dei manifestanti è rivolta soprattutto ai civili.
"Siamo convinti che l’unica strada da perseguire sia quella della diplomazia - spiegano - Facciamo appello al nostro governo e all’Unione europea affinché le persone costrette a fuggire trovino le frontiere europee aperte e accessibili”. Il dramma dei profughi ucraini si aggiunge a quello che migliaia di persone vivono da anni sulle frontiere europee, che non possiamo dimenticare".
In piazza, tra parole e riflessioni, sono state cantate anche diverse canzoni simbolo di pace.
E verso il cielo una sola bandiera.
Peace.