"È uno dei luoghi che in questi due anni ho frequentato molto, la biblioteca di Camera e Senato. Un luogo in cui ho trascorsi molte ore in solitaria ‐ è poco frequentata ora, figuriamoci in periodo post-covid. Sono state ore di lettura, studio e scrittura. Da quelle ore è venuto fuori un testo sul tema della terra - intesa come sostrato produttivo - e della politica".
Massimo Fiorio presenta così, sui social, il suo nuovo lavoro, che sarà dato alle stampe dalla casa editrice Rubbettino. Si tratta del testo "Decarbonizzare la democrazia. Energia, terra e politica dalla Rivoluzione industriale alla guerra russo-ucraina".
Analizza Fiorio: "È stata una scelta che è nata negli ultimi mesi del 2021, quando si è aperta la questione poi drammaticamente aggravatasi dell'energia".
Il testo uscirà in dicembre. "Questo lavoro mi ha accompagnato in questi molti mesi in cui nella mia vita sono capitate tante cose, ma è stato anche una forma per conciliare passioni, esperienze e impegni svolti. Provare a coniugare politica, cultura materiale e filosofia".