Cambio Rotta: terzo incontro formativo sulla sostenibilità sociale nel lavoro stagionale agricolo a Canelli

Cambiamento climatico, sostenibilità ambientale e sociale, questioni legate al lavoro stagionale in agricoltura. Questi sono solo alcuni degli argomenti che saranno discussi nell'ambito del progetto Cambio Rotta, organizzato dalla cooperativa CrescerInsieme e dall'associazione World Friends.

Il terzo incontro formativo del progetto, in programma per sabato 13 maggio dalle 16,30 alle 19,30 al Centro San Paolo di Canelli, vedrà la partecipazione del sociologo Davide Donatiello e di Omar Lenglengue, presidente dell'associazione Sotto il Baobab. Insieme affronteranno il tema della sostenibilità dal punto di vista sociale, analizzando un fenomeno che riguarda il territorio canellese: l'immigrazione stagionale legata al periodo della vendemmia e al ciclo produttivo delle aziende vitivinicole.

Monica Gallone, responsabile del progetto Cambio Rotta, sottolinea l'importanza di questo incontro, che rappresenta un'occasione di approfondimento con il sociologo Donatiello, il quale ha svolto ricerche proprio sul territorio, e con Lenglengue, che si occupa di questioni riguardanti lo sfruttamento dei lavoratori stranieri.

La lotta alle disuguaglianze è uno degli obiettivi che il progetto Cambio Rotta si propone di mettere in atto. In questo senso, l'associazione Sotto il Baobab ha promosso corsi di formazione e l'attivazione di uno sportello informativo per contrastare lo sfruttamento e il caporalato, con l'obiettivo di rendere maggiormente consapevoli dei propri diritti in ambito lavorativo i giovani che arrivano a Canelli a cercare un posto per la vendemmia.

Ma il progetto Cambio Rotta non si limita alla sostenibilità sociale. Nel corso degli incontri precedenti, i giovani coinvolti nel progetto hanno ascoltato le testimonianze dirette degli operatori di World Friends in contatto con la comunità Maasai del Kenya, dove la onlus fondata dal medico acquese Gianfranco Morino opera da oltre vent'anni. Inoltre, hanno incontrato l'antropologo culturale Adriano Favole, che ha donato un interessante allargamento della prospettiva in tema di sostenibilità ambientale.

Il progetto Cambio Rotta punta a valorizzare le idee e la sensibilità dei giovani, che andranno a formare il Green Team con il compito di promuovere sul territorio una maggiore consapevolezza sugli Obiettivi di Sviluppo sostenibile dell'Agenda 2030 dell'Onu.

L'invito a partecipare all'incontro di sabato è aperto a tutti, ma rivolto in particolare ai giovani tra i 18 e i 35 anni interessati alle tematiche ambientali o che desiderano approfondirle. Il prossimo appuntamento, a fine maggio al Parco del Po, vedrà la partecipazione dell'ecologo fluviale Alberto Doretto.