Sei celebri fiabe, riviste da un un punto di vista originale ed inedito: quelle di sei "cattivissime" protagoniste dei racconti per bambini che spiegheranno la loro visione del mondo. Perchè senza un'antagonista degna di tale nome non esiste neppure un'eroina da ricordare...
E' questo che si prefigge di raccontare lo spettacolo, in prima regionale, "Dalla parte delle cattive. Cinque storie necessarie e… una coda” che andrà in scena oggi, alle 19, al Teatro Alfieri e aprirà la giornata di AstiTeatro.
Protagonista sarà la cantAttrice Ottavia Fusco Squitieri, accompagnata al piano da Orietta Caianiello. Musiche e testi Cinzia Pennesi, Annalisa Comes, Carla Magnan e Carla Rebora, Stefania Aphel Barzini, Barbara Rettagliati, Cinzia Della Ciana, Rossella Spinosa, Barbara Fiorio, Roberta Vacca, Alessandra Vinotto, Cinzia Gangarella
Abbiamo chiesto a Ottavia Fusco Squitieri di raccontarsi e raccontare lo spettacolo.
Le fiabe, come noto, attraverso un necessario processo di semplificazione, descrivono i molteplici aspetti che compongono la personalità dell’essere umano, facendo incarnare vizi e virtù ai vari personaggi delle vicende che narrano. Ma, a ben pensarci, il vero motore delle storie che hanno accompagnato la nostra infanzia sono proprio i personaggi negativi: orchi, streghe, matrigne e sorellastre, perché senza di loro il bene non potrebbe mai vincere sul male. E senza voler scomodare troppo la psicanalisi, che tanto si è soffermata sul significato profondo delle favole, è evidente che i cattivi rappresentano soprattutto quegli aspetti del nostro inconscio che nessuno oserebbe confessare…
Cinque scrittrici e sette compositrici si confrontano con le cattive di cinque celebri fiabe affidando alla cantAttrice Ottavia Fusco Squitieri e al pianoforte di Orietta Caianiello, il compito di portarle sulla scena per raccontare le loro nefaste pulsioni …ma anche le loro “sante ragioni”.
La quinta giornata di Asti Teatro proseguirà poi alle 21 allo Spazio Kor con la replica del “Chisciotte” mentre alle 22 alla Cascina del racconto andrà in scena “La strada che va in città” di Natalia Ginzburg, con Valentina Cervi per la regia Iaia Forte
La storia di una ragazza che sceglie di fare un matrimonio d'interesse, di prendere la strada che va in città. Per poi accorgersi che il vero amore è altrove. Passioni senza via d'uscita, vite alla deriva, anime alla ricerca di un approdo sicuro dove lenire le proprie delusioni: con impetuoso realismo ma senza alcun giudizio morale l'autrice, in questo romanzo - che è il suo primo libro - descrive la solitudine di un'esistenza che nel gioco della memoria rievoca ciò che le è passato accanto come un mistero incomprensibile e inafferrabile.
BIGLIETTI
12 euro;
10 euro ridotto abbonati stagione Teatro Alfieri, over 65, under 35, possessori Kor Card e tessera plus Biblioteca Astense; 5 euro ridotto operatori e Under 18.
“Lo sguardo di Giano”: 12 euro (ridotto 10 euro) fuori abbonamento
“Oltre il sipario” visite al Teatro Alfieri: 5 euro (max 30 spettatori).
Abbonamenti:
Abbonamento fedeltà 132 euro per 22 spettacoli, 80 euro per 10 spettacoli, 45 euro per 5 spettacoli.
A partire dal 16 maggio prevendite aperte presso la biglietteria del Teatro Alfieri, aperta dal martedì al venerdì dalle 10 alle 17 (e a partire dal 20 giugno anche sabato, domenica e lunedì), un’ora prima dell’inizio dello spettacolo in location e online su www.bigliettoveloce.it
Info e prenotazioni:
0141.399057 – 0141.399040
www.astiteatro.it – www.comune.asti.it
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