La bara, di legno chiaro, appoggiata all'entrata del Teatro Alfieri. Dietro, l'immagine di Massimo sorridente, ritratto nella cosa che più amava nella vita: raccontare, raccontare, la musica e la vita, dietro a un microfono o in uno studio con la maglietta di Virgin Radio.
E soprattutto tanta musica, dai Rolling Stones, il cui logo capeggia nel manifesto funebre, ai più grandi successi del Rock'n Roll. E' una colonna sonora d'eccezione, come avrebbe voluto lui, quella che in queste ore sta accompagnando il feretro di Massimo Cotto nella camera ardente allestita al teatro Alfieri.
Tanti gli omaggi: da parte dell'Amministrazione comunale, con un cuscino di fiori a forma di chiave di violino al gonfalone listato a lutto dell'Associazione nazionale insigniti onorificenze cavalleresche. Massimo Cotto, nella sua lunga carriera, ha ricevuto il 27 dicembre 2012 il titolo di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana, mentre il 2 giugno 2021 è stato insignito ufficiale al Merito della Repubblica Italiana.
La camera ardente rimarrà aperta, al Teatro Alfieri oggi dalle 15 alle 18, domenica dalle 10 alle 18 e lunedì dalle 10 alle 14.30. Alle 15: 30 i funerali nella parrocchia di Don Bosco.
Il ricordo del "Blasco"
Continuano intanto ad arrivare i messaggi di stima e di condoglianze da parte dei big della musica. Uno fra tutti, quello di Vasco Rossi: "Massimo Cotto, era un giornalista rock di una cultura e sensibilità rare. Lo conoscevo da molti anni. Ha sempre compreso al volo i miei pensieri e interpretava alla perfezione le mie canzoni. Sempre più raramente mi imbatto in personaggi così sinceramente appassionati. Ogni intervista era un viaggio. Mi mancherà. Ciao Massimo".
Nel frattempo per consentire l'allestimento della camera ardente, per quanto riguarda la rassegna Cinema Cinema, sabato 3 e domenica 4 agosto sono confermati solo gli spettacoli delle 21.45 dell'arena estiva alla Cascina del racconto di Via Bonzanigo, mentre ovviamente sono cancellati quelli pomeridiani previsti in sala Pastrone.