Mongardino e Montechiaro d'Asti: l'Astigiano ha due nuove matriarche da celebrare: Modesta Rovero e Anna Latini, rispettivamente nate il 13 agosto 1924 e il 27 luglio 1924.
Modesta Rovero, nata a Mongardino, ha vissuto gli anni difficili della Seconda Guerra Mondiale, ricordando spesso i partigiani e i tedeschi che bussavano a casa del nonno per chiedere pane e vino. Appassionata di ballo in gioventù, ha sposato Felice nel 1948 e si è trasferita ad Asti, dove è nata la loro unica figlia Anna. Rimasta vedova, ha lavorato come cuoca alla mensa della scuola materna comunale fino al pensionamento. Da dieci anni Modesta è ospite della struttura "Villa Pinuccia" di Mongardino, dove è stata celebrata dal Consigliere Provinciale Carlo Mancuso, a nome del Presidente Maurizio Rasero, con il conferimento dell'attestato di "Patriarca dell'Astigiano" e alcune pubblicazioni dell'Ente, insieme al Sindaco di Mongardino Fausto Gulino e al Vice Sindaco Barbara Baino.
Anna Latini, nata a Ischia di Castro (VT), si è sposata ed ha avuto una figlia, due nipoti e tre pronipoti. Rimasta vedova, ha vissuto da sola fino all'età di 85 anni, trasferendosi poi presso la RSA Arnaldi di Montechiaro d'Asti, dove è stata festeggiata dal Sindaco di Montechiaro d'Asti Maurizio Marcanzin, che le ha consegnato, a nome del Presidente della Provincia di Asti Maurizio Rasero, l'attestato di "Patriarca dell'Astigiano" e alcune pubblicazioni dell'Ente.
Queste due storie esemplificano il forte legame tra le donne dell'Astigiano e il territorio, testimoni di un passato fatto di sacrifici e privazioni, ma anche di resilienza e determinazione nel costruire un futuro migliore per sé e per le generazioni a venire.
L'Astigiano rende omaggio a Modesta Rovero e Anna Latini in riconoscimento del loro contributo alla storia e alla cultura della provincia.