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Cultura e tempo libero | 26 luglio 2025, 16:43

Anna Clara Beccaris torna a Torgnon con "Giochi di colore"

Dal 5 al 17 agosto la pittrice canellese espone in Valle d'Aosta le sue opere più recenti. Ingresso libero nella saletta dell'ufficio turistico

Anna Clara Beccaris torna a Torgnon con "Giochi di colore"

La Valle d'Aosta torna ad accogliere l'arte di Anna Clara Beccaris con una nuova mostra personale che conferma il legame speciale tra la pittrice canellese e le montagne valdostane. Dal 5 al 17 agosto, la saletta adiacente all'ufficio turistico di Torgnon ospiterà "Giochi di colore", esposizione che presenta una panoramica della produzione più recente dell'artista di Costigliole d'Asti, canellese di adozione.

L'appuntamento rappresenta il ritorno di Beccaris a Torgnon dopo il successo ottenuto nel 2024 con la mostra allestita presso la Galleria Civica d'Arte Moderna di Saint Vincent, confermando l'apprezzamento del pubblico valdostano per la sua ricerca artistica caratterizzata dalla vivacità del colore e dalla fedeltà interpretativa del vero.

Un linguaggio pittorico tra tradizione e contemporaneità

La mostra "Giochi di colore" metterà in evidenza le caratteristiche distintive dell'arte di Anna Clara Beccaris: la maestria nel trattamento del colore che, attraverso un sapiente uso della luce e delle ombre, crea volume e profondità conferendo ai soggetti una straordinaria tridimensionalità.

Nei dipinti esposti emergerà la varietà tematica che contraddistingue la produzione dell'artista: figure umane, paesaggi, composizioni floreali, nature morte con frutta e oggetti del quotidiano. Ogni soggetto è interpretato attraverso un linguaggio che coniuga l'analisi della realtà naturale con una profonda riflessione sull'esistenza umana.

"I volumi, evidenziati dalla solarità delle luci, esaltati dalle ombre improvvise, permettono al soggetto di fuoriuscire dalla tela nella sua tridimensionalità", caratteristica che rende immediatamente riconoscibile lo stile della pittrice piemontese.

Una carriera lunga quarant'anni

Anna Clara Beccaris porta con sé un bagaglio artistico costruito in oltre quattro decenni di attività. Nata a Costigliole d'Asti e residente a Canelli, ha consolidato la sua formazione diplomandosi al Liceo Artistico dell'Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, dove ha frequentato i corsi di Francesco Casorati e Romano Campagnoli, due maestri che hanno segnato profondamente la sua ricerca estetica.

Il percorso formativo si è completato con la laurea presso la Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino, esperienza che ha arricchito la sua sensibilità per lo spazio e la composizione. Parallelamente all'attività artistica, ha dedicato anni all'insegnamento come docente di Arte e immagine nella scuola secondaria di primo grado, trasmettendo la passione per l'arte alle nuove generazioni.

Un percorso espositivo ricco di tappe significative

La prima mostra personale risale al 1978 nel Castello di Costigliole d'Asti, evento che ha segnato l'inizio di un percorso espositivo costellato di appuntamenti prestigiosi. Tra le tappe più significative spiccano le personali al Palazzo della Provincia di Asti (1979 e 1984), alla Galleria della Maddalena di Alba (1983), alla Chiesa di San Rocco di Bra (1984) e alla Galleria "La Telaccia" di Torino (1985).

Il legame con Torgnon è consolidato: dal 2019 al 2023 ha esposto ininterrottamente nella località valdostana, mentre a Costigliole d'Asti ha partecipato regolarmente alle Mostre di Roràrte dal 2020 al 2025. Nel 2022 ha ottenuto il patrocinio del Comune di Asti per l'esposizione a Palazzo Ottolenghi, mentre nel 2025 la mostra "Un mondo di colori" al MUSarMO di Mombercelli ha celebrato la sua pluriennale attività artistica.

L'opera di Anna Clara Beccaris ha attirato l'attenzione di critici e studiosi d'arte di rilievo che ne hanno analizzato e valorizzato la ricerca. Tra coloro che si sono occupati del suo lavoro figurano Franco Asaro, Laura Bosia, Vittorio Bottino, Carlo Cerrato, Ermanno Corti, Manuela Cusino, Marida Fausone, Aldo Gamba, Alba Ghione e Silvia Ravetti.

Questo interesse critico testimonia la solidità di un percorso artistico che ha saputo mantenere coerenza stilistica pur evolvendosi nel tempo, conquistando spazi espositivi prestigiosi e un pubblico sempre più ampio.

La mostra "Giochi di colore" sarà visitabile tutti i giorni dal 5 al 17 agosto con orario 10-12 e 16 -19. L'ingresso è libero, rendendo accessibile a tutti i visitatori di Torgnon l'opportunità di scoprire o riscoprire l'arte di una delle pittrice più rappresentative del panorama artistico piemontese contemporaneo.

Redazione

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