Nel viale d’ingresso del Cardinal Massaia ha messo le radici “Un albero per la Salute”. Promosso dalla Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri Internisti (FADOI) insieme all’Arma dei Carabinieri – Reparto Biodiversità e al ministero dell'Ambiente, il progetto consiste nella messa a dimora un esemplare di Viburnum Opulus che nell’arco di qualche primavera decorerà l’area verde con le sue caratteristiche fioriture bianche a “palla di neve”.
Presenti alla cerimonia di piantumazione il colonnello Alberto Veracini, l'appuntato scelto qualifica speciale Vittorio Paceschi (raggruppamento Pieve Santo Stefano - AR), il capitano Lorenzo Concina della Compagnia Carabinieri di Asti, il direttore sanitario dell’Asl AT Andrea Fabbo, la dottoressa Martina Lepratto in rappresentanza della Direzione sanitaria di presidio, il presidente dell’Ordine dei Medici di Asti, Claudio Lucia, il presidente dell’Ordine degli Infermieri Stefania Calcari, il dottor Piero Riva in rappresentanza della FADOI.
Il progetto “è un presidio completo di salute, che unisce la tutela dell'ambiente al benessere delle persone in un'unica strategia efficace", ha spiegato il colonnello Alberto Veracini, comandante del Reparto Carabinieri Biodiversità di Pieve Santo Stefano.
Inoltre, come ha poi aggiunto il dottor Piero Riva, direttore della Struttura complessa di Medicina dell’Asl AT e rappresentante della FADOI, l’obiettivo è "unire la competenza della medicina con quella delle scienze ambientali, in un'ottica One Health di promozione della salute che includa anche il mondo animale e l'habitat in cui viviamo".
Con quello di Asti sono cento gli alberi piantati negli ultimi tre anni in cento ospedali italiani.