L'immortalità di un classico risiede nella sua capacità di adattarsi, cambiare pelle e sopravvivere anche quando viene spogliato dei suoi elementi più iconici. È questa la sfida che attende il pubblico del Teatro Civico domenica 30 novembre. Alle 17, il sipario si alzerà su una versione decisamente non convenzionale de "La Traviata", presentata come opera libera in prosa.
Il nuovo appuntamento della stagione teatrale di Moncalvo porta in scena una scommessa artistica firmata e interpretata da Andrea Caldi, Fabio Fassio ed Elena Romano. L'intento è audace: mettere in scena l'opera lirica più rappresentata al mondo senza l'ausilio di cantanti lirici, senza imponenti scenografie e priva di costumi sfarzosi. In un luogo e un tempo indefiniti, tre attori decidono di "fare" la Traviata basandosi esclusivamente su ciò che rimane quando si toglie l'opulenza del melodramma: una storia potente da raccontare.
Al centro della narrazione restano le vicende di Violetta e Alfredo, accompagnate dalle arie celebri che hanno reso il lavoro di Giuseppe Verdi un pilastro della cultura mondiale. Tuttavia, in questa rilettura, il testo funge quasi da pretesto. "Non hanno dubbi, l'impresa si fa perché quello che conta è il potere evocativo del teatro", spiegano le note di regia, sottolineando come "a teatro si può fare tutto", persino trasformare la solitudine dei personaggi in un punto di forza narrativo, decadente e struggente.
A completare il quadro artistico di questa operazione, che punta tutto sull'essenzialità e sull'identità emotiva dell'opera, contribuiscono le atmosfere musicali curate da Federico Gheduzzi, gli elementi scenici di Agnese Falcarin e i costumi di Sofia Crepaldi.
Informazioni utili e biglietteria
La stagione, organizzata da Arte & Tecnica in collaborazione con il Comune di Moncalvo, rientra nel progetto "Le colline dei teatri" ed è sostenuta dalle fondazioni CRT e CRASTI, oltre che dalla Banca di Asti.
Per assistere allo spettacolo è possibile prenotare i biglietti chiamando la Drogheria Broda di Moncalvo al numero 0141/917143 (dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 19). Per sole informazioni o urgenze è attivo anche il numero 373/8695116 (dal lunedì al venerdì, 9.30-12.30) o l'indirizzo email info@arte-e-tecnica.it. L'organizzazione raccomanda e preferisce l'utilizzo del pagamento elettronico sia per gli abbonamenti che per i singoli ingressi.
Un dettaglio logistico importante riguarda il ritiro dei tagliandi prenotati: è obbligatorio presentarsi in cassa almeno quindici minuti prima dell'inizio dello spettacolo. In caso di ritardo, la prenotazione sarà considerata scaduta e i posti verranno rimessi in vendita. Per chi preferisce la comodità digitale, è possibile effettuare acquisti online tramite il sito www.arte-e-tecnica.it.














